sabato 30 luglio 2011

Jukebox - Torna Giorgia con un pensiero al figlioletto

Dopo essersi concessa una lunga pausa sulla scena musicale per seguire il figlio di quindici mesi, Giorgia torna con un nuovo singolo. La cantautrice romana che ci ha fatto emozionare con brani come “Gocce di memoria” e “Di sole e d’azzurro” porta alla luce qualcosa di nuovo e fresco: “Il mio giorno migliore”. Nuovo singolo che anticipa l’uscita del prossimo ed attesissimo album previsto per il mese di settembre.

Questo brano si distacca molto dal genere classico che prediligeva Giorgia ed al quale c’eravamo abituati. Questa volta la cantautrice punta su qualcosa di diverso. Un pezzo ritmato, orecchiabile, fresco e soprattutto estivo. Un brano che si può ballare ma soprattutto cantare.

Giorgia torna di nuovo sulla scena con un testo che fa riflettere. Un testo che tratta un tema importante. La ricerca di una felicità distaccata dai problemi e le influenze negative di tutti i giorni, quelle che non portano ad un vita vissuta con leggerezza e tranquillità, valorizzando i piccoli ma grandiosi fatti della quotidianità, come (ad esempio) un tenero vagito: sembra essere proprio quello del piccolo Samuel (suo figlio) quel tipico suono infantile che è stato inserito al secondo 31 del brano.

“Il mio giorno migliore” racconta proprio del “giorno migliore che esiste per ciascuno di noi, il giorno in cui l’anima funziona davvero dando un senso alla nostra esistenza e soprattutto ci ricorda il motivo del nostro vivere quotidiano“, un pensiero che si riflette nel suo stato d’animo attuale ma anche su quello di molta altra gente.

Alessandra La Gioia

Testo Il mio giorno migliore - Giorgia

Il mio giorno migliore - Giorgia, testo

Viaggerò fino al mare, 
passando dal sole, 
tu mi vedrai, vengo a prenderti. 
Quanto costa l'amore, 
nel telegiornale, 
non crederci, 
vengo a prenderti. 

Quanto basta ad un cuore, 
per dirsi felice di vivere, 
tu sorridimi. 
Dammi ventiquattr'ore, 
ti vengo a cercare tra Venere, 
e le lucciole. 
è il mio giorno migliore, 

migliore, migliore, migliore


Dimmi cos'è 
questa luce che viene dall'anima, 
e mi fa ballare, dimmi cos'è 
che distende le piege dell'anima, 
dimmi cos'è, 
è il mio giorno migliore, 
migliore, migliore, migliore 

Viaggerò senza sosta, 
qui nella mia stanza, te ci verrai 
sto aspettandoti. 
Quanto costa la guerra, 
se non c'è speranza di vincerla, 
devi arrenderti. 
A me basta trovarti, 
stanotte ai confini dell'essere, 
o non essere. 
Dammi un'attimo e arrivo, 
mi vesto di scuro, tu mi vedrai, 
vengo a prenderti. 

Dimmi cos'è 
questa luce che viene dall'anima, 
e mi fa ballare, dimmi cos'è 
che distende le piege dell'anima, 
questa voce che mi parla di te, 
dimmi cos'è, 
che distende le piege dell'anima, 
dimmi cos'è, 
è il mio giorno migliore 

Dimmi cos'è 
questa luce che viene dall'anima, 
e mi fa ballare, 
dimmi cos'è 
che distende le piege dell'anima, 
dimmi cos'è 
questa luce che viene dall'anima, 
e mi fa ballare, 
dimmi cos'è, 
che distende le piege dell'anima, 
dimmi cos'è, 
è il mio giorno migliore, 
è il mio giorno migliore, 
questo è un giorno migliore

venerdì 29 luglio 2011

iTech(R) - Software OpenSource (parte 1)

(REPLICA)
Benvenuti.....
La rubrica di Idifferent sulla Teconlogia vuole raggiungere due obbiettivi: rendere le informazioni su Hardware e Software semplici e chiare , ma soprattutto fare in modo che LE innovazioni e la tecnologia non ci DOMININO ma dobbiamo essere noi a DOMINARLE.

La rubrica di oggi tende a far conoscere SOFTWARE OPEN SORCE, DI COSA SI TRATTA?

In informatica, open source (termine inglese che significa sorgente aperto) indica un software i cui autori (più precisamente i detentori dei diritti) ne permettono, anzi ne favoriscono il libero studio e l'apporto di modifiche da parte di altri programmatori indipendenti. Questo è realizzato mediante l'applicazione di apposite licenze d'uso.


La collaborazione di più parti (in genere libera e spontanea) permette al prodotto finale di raggiungere una complessità maggiore di quanto potrebbe ottenere un singolo gruppo di lavoro. L'open source ha tratto grande beneficio da Internet, perché esso permette a programmatori geograficamente distanti di coordinarsi e lavorare allo stesso progetto.

I software open source attualmente più diffusi sono Firefox, OpenOffice.org, VLC, Gimp, 7-Zip, oltre ad un gran numero di progetti rivolti non all'utente finale ma ad altri programmatori.[1] Sono inoltre degne di nota le famiglie di sistemi operativi BSD, GNU, Android e il kernel Linux i cui autori e fautori hanno contribuito in modo fondamentale alla nascita del movimento. La comunità open source è molto attiva, comprende decine di migliaia di progetti, numero che cresce quotidianamente.

Alla filosofia del movimento open source si ispira il movimento open content (contenuti aperti): in questo caso ad essere liberamente disponibile non è il codice sorgente di un software ma contenuti editoriali quali testi, immagini, video e musica. Wikipedia è un chiaro esempio dei frutti di questo movimento. Attualmente l'open source tende ad assumere rilievo filosofico, consistendo di una nuova concezione della vita, aperta e refrattaria ad ogni oscurantismo, che l'open source si propone di superare mediante la condivisione della conoscenza.


Quali sono degli ottimi software opensorce che possiamo usare senza il rischio di imbatterci su controlli di licenze d’uso e ancor peggio affrontare costi onerosi sull’acquisto di una licenza a pagamento.


Idiferrent vuole suggerivi, LibreOffice è una nuova suite per l'ufficio.



La nuova suite integra:
- Text Document, strumento per il word processor e editor HTML WYSIWYG
- Spreadsheet, foglio di calcolo tipo Excel
- Presentation, applicazione per le presentazioni e slide
- Drawing, programma per la creazione di grafica vettoriale
- Database, software database
- Formula, editor di formule matematiche

Questo pacchetto può essere scaricato su http://www.libreoffice.org/download/





Provate a scaricalo , e ci vediamo alla prossima rubrica per l’uso, o farvi vedere alcune interessanti funzioni che non hanno nulla da invidiare a pacchetti di questo
tipo commerciali.


Alla prossima……

Davide Cosenza

iDifferent, perché desideriamo distinguerci dagli altri…..

giovedì 28 luglio 2011

mercoledì 27 luglio 2011

Impara l'arte - Iniziare a disegnare (La prospettiva, parte 2)

Abbiamo visto come comprendere il primo punto di fuga: l’orizzonte.

Ora si soffermiamo sulla molteplicità dei punti di fuga, ad esempio nel disegnare un edificio. Molto probabile è che ci siano due muri disposti ad angolo retto. Lo spigolo dei muri verrà disegnato verticalmente, ma la linea della sommità di ogni muro, dove di solito si trova la grondaia, e quella della base, convergeranno allontanandosi. Ciascun muro avrà un diverso punto di fuga sull’orizzonte. (4)

Per individuare con maggiore chiarezza la direzione delle linee convergenti, potete tenere una matita di fronte a voi e inclinarla fino a farla coincidere con la linea del muro. Questo vi permette di individuare e percepire l’angolo formato dalla linea con l’orizzonte.

E’ importante ricordare che il punto di fuga può anche trovarsi all’esterno del foglio di carta. Un muro visto a una posizione molto angolata avrà un punto di fuga abbastanza vicino, ma un muro visto più o meno di fronte potrà avere un punto di fuga esterno al foglio. (5)

La linea del tetto, parallela a quella della grondaia e della base del muro, convergerà nello stesso punto di fuga. (6)

Le parti più piccole dell’edificio, come porte, finestre, seguiranno le stesse regole. Mentre tutte le linee verticali rimarranno tali, quelle orizzontali, superiori e inferiori, convergeranno nello stesso punto di fuga delle linee principali del muro, tra le quali sono comprese. (7)

martedì 26 luglio 2011

TGiuro... che è vero - Borghezio, Amy Winehouse, Pamela Anderson e molto altro



Le notizie della settimana riviste in modo differente.

Politica
Papa chiede di essere salvato dalla camera che invece vota l'arresto. Tedesco chiede di essere arrestato e il senato lo salva. Ditelo che ci volete prendere per il culo...



Estero
Strage di Oslo, Borghezio: "Le idee dell'attentatore sono condivisibili", a quanto pare qualche proiettile vagante ha colpito anche lui.



Economia
Arrestato Cecchi Gori per bancarotta fraudolenta, sembra che la Marini non fosse l'unica cosa taroccata che ha avuto per le mani.



Attualità
Muore Amy Winehouse, un decesso stupefacente.



Gossip
Pamela Anderson diventa testimonial di una linea di collant molto provocanti, "Ero stufa di essere famosa solo per le tette"



Texas
Nasce bimbo di 7 chili e mezzo, la madre ha gia acesso un mutuo per garantirgli gli alimenti.



Curiosità
Berlusconi: "Stanotte sono caduto in bagno". Padre Pio ci siamo capiti male, intendevo farlo cadere in parlamento.

lunedì 25 luglio 2011

Movie Channel - Transformers 3, recensione, curiosità e trailer



Recensione, Curiosità e Trailer di "Transformers 3", il film d'azione diretto da Michael Bay e prodotto da Steven Spielberg.

domenica 24 luglio 2011

Dalla padella alla brace - Risotto zucchine e wurstel



INGREDIENTI
- Zucchine
- Wurstel
- Riso
- Salsa





PREPARAZIONE
In padella soffriggere con un po di aglio e olio d'oliva le zucchine.


Prima che siano dorate aggiungere i wurstel tagliati a pezzetti


Quando entrambi gli ingredienti saranno dorati aggiungere la salsa e condire con sale e un po' di pepe nero.


A parte fare bollire il risotto e una volta cotto, scolatelo e versate il sugo con le zucchine e i wurstel nella pentola facendo amalgamare bene il tutto.


Servire in tavola e buon appetito!