sabato 8 ottobre 2011

Jukebox - Il nuovo singolo di Elisa per il film di Roberto Faenza

Dopo Giorgia e la Pausini anche Elisa torna con un nuovo singolo uscito ieri 7 Ottobre .
Con “Love is requited” la cantante si cimenta ancora una volta nella lingua a lei tanto cara. Ma come ormai sappiamo le canzoni di Elisa hanno sempre avuto un bel rapporto con il cinema: “Manuale d’Amore 2”, “Melissa P.”, “All the invisible children”. Questa invece sarà la colonna sonora di “Un giorno questo dolore ti sarà utile”, film di Roberto Faenza che uscirà nelle sale del Belpaese il 4 Novembre. 

La pellicola, ispirata all’omonimo romanzo di Peter Cameron, narra la storia di James, un ragazzo di 18 anni che vive a New York. Al termine degli studi inizia a lavorare nella galleria d’arte di sua madre. Il protagonista per passare il tempo cerca in rete una casa nel Midwest dove potersi dedicare alla lettura ma viene scoraggiato dagli agenti immobiliari. Nel cast non mancano Toby Regbo, Peter Gallagher, Marcia Gay Harden, Stephen Lang, Ellen Burstyn e Deborah Ann Woll. L’intera colonna sonora del film sarà disponibile a partire dal 25 ottobre.

“Love is requited” è profondamente legato al fim e narra della possibilità di essere felici anche quando si supera un grande dolore, tra un percorso di crescita e un sorriso che prima o poi torna.

E’ possibile ascoltare due versioni della canzone, la prima è quella utilizzata nella pellicola come colonna sonora un po’ più folk, l’altra è quella pop che sentiremo in tutte le radio.

La canzone è stata scritta da Michele Von Buren, ma è stata composta e arrangiata da Andrea Guerra che è già noto per aver firmato pezzi come “Nine” di Rob Marshall (2010), “Alla Ricerca della Felicità” di Gabriele Muccino (2006), “Hotel Rwanda” di Terry George (2004), “La Finestra di Fronte” di Ferzan Ozpetek (2003), “Le Fate Ignoranti” di Ozpetek (2001).

Alessandra La Gioia 

venerdì 7 ottobre 2011

iTech - il Bios: cos'è, come entrarci e come aggiornarlo

Cenni generali
Il BIOS, acronimo di Basic Input Output System (Sistema di base per l'immissione/emissione dati), è uno speciale software residente in una memoria di tipo PROM o Flash ROM (nelle schede più recenti). Questo chip contiene una serie di istruzioni per il microprocessore del PC con un codice che viene eseguito automaticamente all'accensione del computer. Il BIOS si incarica di eseguire una procedura di autodiagnostica (POST, Power On Self Test) che procede a tutta una serie di controlli e verifiche sulla memoria RAM, tastiera, processore, drive, disco fisso, porte di comunicazione e che permette, infine, di caricare il sistema operativo da floppy disk o da hard disk. Affinchè il BIOS possa eseguire correttamente il suo compito, necessita di conoscere l'hardware installato nel personal computer e la sua configurazione. Tutti i parametri di configurazione e setup (settaggio) necessari al funzionamento del BIOS e del computer, sono registrati su di una memoria chiamata RAM Cmos (una memoria a bassissimo consumo di appena 64 Kb) che rimane costantemente alimentata. Quando il PC è spento, tale alimentazione viene garantita da una piccola batteria tampone presente sulla scheda madre. Ne consegue che un esaurimento di questa batteria provocherà la perdita dei dati contenuti nella RAM Cmos, con inevitabili problemi all' avvio della macchina e la necessità di riconfigurare il setup dopo aver sostituito la batteria. A tale proposito, è buona norma stampare tutte le impostazioni originali del BIOS setup per poterle rirpristinare in caso di difficoltà.

Il setup del BIOS
Come già specificato, i parametri relativi alla configurazione del PC ai quali fa riferimento il BIOS sono contenuti in una memoria RAM Cmos. Per cambiare questi dati è necessario entrare nel BIOS Setup, un programma che consente di vedere e cambiare la configurazione del computer. Attenzione ! Alterare questi parametri in modo errato porterebbe al blocco del PC ! Non entrate nel BIOS Setup se non siete all'altezza o se non siete abbastanza pratici.

Come si entra nel BIOS Setup?
Generalmente premendo il tasto [Del] appena dopo acceso il PC, quando compare il messaggio specifico sul monitor. (Esempio : Hit <DEL> if you want to run SETUP).

L'aggiornamento del BIOS
Se la scheda madre è equipaggiata con un BIOS su Flah ROM riprogrammabile, esiste la possibilità di aggiornarlo periodicamente con nuove versioni sviluppate dai produttori di schede. Il software è prelevabile via - Internet presso il sito del produttore. L'aggiornamento del BIOS offre sicuramente dei vantaggi, ma può comunque comportare dei problemi. Una improvvisa assenza della tensione di alimentazione durante l'aggiornamento o un inadatto file di upgrade possono produrre conseguenze molto serie. In questi casi ci troveremmo ad avere una scheda madre priva di BIOS e quindi assolutamente inutilizzabile. Sarebbe necessario dissaldare il chip e riprogrammarlo con un programmatore esterno con costi abbastanza alti paragonabili al valore della motherboard. Per evitare cataclismi di questo tipo è bene, prima di procedere all'aggiornamento, fare delle copie si sicurezza del BIOS di serie usando il software fornito con la scheda madre onde evitare che una volta sostituito venga eliminato per sempre. Su alcune schede è presente un jumper che opportunamente impostato consente o meno di sovrascrivere sul chip.

Link utili:

·         Flash BIOS Upgrade

·         Upgrade BIOS per Computer AST
·         Upgrade BIOS per computer Dell
·         Guida al BIOS
·         AMI American Megatrends, Inc.
·         Award Web Page
·         Award Bios FAQ
·         Award BIOS Utilities
·         Award Technical
·         Upgrade BIOS AWARD
·         Phoenix Technologies, Ltd.
Informazioni su Phoenix Bios


Davide Cosenza

giovedì 6 ottobre 2011

Omaggio a Steve Jobs

Oggi è venuto a mancare una delle menti più innovative e visionarie dell'ultimo secolo. Un uomo che ha cambiato la tecnologia mondiale attraverso i suoi sogni e la sua determinazione. iDifferent.it vuole rendergli omaggio.
Addio Steve.

mercoledì 5 ottobre 2011

Impara l'arte - I colori a olio (parte 1)

Questo è in piccolo passo per entrare nel mondo dei dipinti a olio. Entriamo in punta di piedi, in quanto è di grande professionalità e chi trova la passione in questo modo di dipingere, ritengo che possa cimentarsi in qualsiasi forma di pittura.

E’ un argomento vastissimo e di grande attrattiva. E’ necessario avere una base approfondita di conoscenza della gamma di colori in commercio e della loro composizione per orientarsi a decidere quale è quello che si addice di più alla nostra pittura.

I diversi sistemi di composizione impiegati dalle fabbriche apportano risultati diversi. Ad esempio il bianco di zinco è preferibile a quello d’argento, perché quest’ultimo non si fonde bene con i gialli di cadmio e il vermiglione. L’azzurro di Prussia con la luce intensa si scurisce, quindi va mescolato con il bianco di zinco o azzurro di cobalto per avere la stabilità del colore.

Quindi la scelta dei colori a olio non và sottovalutata e l’acquisto si consiglia sia orientato verso colori ricchi di pigmenti stabili, resistenti alla luce, atossici e non inquinanti. Colori che non ingialliscono nel tempo e che non necessitano di alcun additivo.

Altri materiali importanti e indispensabili per la pittura a olio sono gli oli essenziali e gli oli essiccativi; i primi danno fluidità e elasticità al colore, i secondi lo seccano più o meno velocemente, pur rimanendo la brillantezza e l’elasticità.

Oli essenziali
L’Olio diluente, composto da ragia minerale e olio di lino ha la proprietà di ridurre la consistenza del colore e facilita la stesura. Và usato con moderazione, perché i colori sono già ricchi di olio e inoltre il prodotto tende a ingiallirsi nel tempo.

Il Diluente inodore è un moderato solvente adatto in ambienti non aerati. E’ un diluente aromatico del petrolio.
La ragia minerale si compone di petrolio raffinato e una percentuale di aromatizzante, ha un potere assorbente notevole anche se l’evaporazione è lenta.

L’essenza di trementina è la più usata e la più efficace. La caratteristica principale è quella che non sgrassa i colori lasciandoli morbidi ma, purtroppo a contatto con l’aria ingiallisce ed è molto inquinante. Quindi dovrà essere rinnovata spesso e usata in ambienti ben aerati.

Infine tra gli oli essenziali troviamo l’essenza di petrolio, è volatile e inodore. Penetra a fondo negli strati secchi del colore e produce opacità. Un difetto è quello che sgrassa troppo il colore e toglie elasticità. Da usare con parsimonia in quanto è nocivo.

Cristina Bruno 

martedì 4 ottobre 2011

TGiuro... che è vero - Marchionne, referendum, Vasco Rossi e molto altro



Le notizie della settimana...
In modo differente.


Economia
Marchionne annuncia: "Fiat lascia Confindustria", la Marcegaglia replica: "Pretendiamo gli alimenti"



Politica
Referendum contro il porcellum, oltre 1 milione e 200 mila firme raccolte, gran parte del merito va al PD. Per non averlo appoggiato.



Cronaca
Un immigrato a Lampedusa: "Mi sembra di essere prigioniero" e ancora non sei uscito da Lampedusa...



Scienza
Secondo la NASA la scomparsa dei dinosauri non fu per colpa di un meteorite. Cicchitto: "Un esempio di gogna mediatica finita con assoluzione"



Estero
Le donne arabe avranno diritto al voto, poi però non verranno conteggiati.



Curiosità
Vasco Rossi denuncia Nonciclopedia ma la pagina sul cantante gira ancora sul web. "Eh già, io sono ancora qua"

lunedì 3 ottobre 2011

La vignetta del Lunedi - Il vignettista Dario Levi su iDifferent.it

Parte una nuova rubrica su iDifferent.it
Ogni Lunedi alle 19:00 verrà pubblicata una vignetta satirica realizzata in esclusiva per il nostro blog dal vignettista Dario Levi. Ecco per voi quella di questa settimana.

Movie Channel - Baciato dalla fortuna, recensione, curiosità e trailer

RECENSIONE
Dopo “A Natale mi sposo” 2010 il regista Paolo Costella e Vincenzo Salemme tornano a lavorare insieme in una nuova commedia tempestata di inganni, donne, soldi, corna e furbi.

Una vicenda ambientata ai nostri giorni a Parma che ha come protagonista Gaetano (Vincenzo Salemme), un vigile urbano napoletano che conduce un'esistenza travagliata: tradito dalla compagna Betty ( Asia Argento) che gli fa spendere di continuo soldi costringendolo ad un assurdo tenore di vita, bistrattato dal capo (Alessandro Gassman), tiranneggiato dall’ex moglie (la bravissima Paola Minaccioni) che pretende da lui gli alimenti pur non avendone nessun bisogno! Ed inoltre il funzionario della banca lo assilla perché restituisca i 40000 euro di debiti che ha maturato.

Gaetano ha come unico svago e sogno quello di vincere il montepremi del Superenalotto, così gioca ogni giorno da anni la sua magica combinazione, non ottenendo mai nulla! Tutti gli italiani sognano di conquistare il montepremi del Superenalotto. Ma che cosa accadrebbe se, dopo aver giocato per anni la stessa combinazione, la tv annunciasse proprio quei numeri vincenti l’unico giorno in cui non avete giocato la schedina? E’ quello che accade al povero Gaetano!

Così da semplice vigile urbano si ritrova al centro delle attenzioni di tutta la città che, conoscendo la sua ossessione per il Superenalotto, lo crede vincitore di 120 milioni di euro. Peccato che, proprio quel giorno, Gaetano era arrivato tardi alla ricevitoria e non aveva potuto giocare i sei numeri.

A causa dello choc, Gaetano viene ricoverato in ospedale e, una volta dimesso, si accorge che, quando in tasca si hanno 120 milioni, gli amici aumentano e così anche l’interesse di persone che prima neanche si conosceva, e che anche il direttore di banca più serio è pronto a dimenticare il conto in profondo rosso.


CURIOSITA'
Un cast ricco di attori formidabili che svelano qualche piccola curiosità sul loro ruolo nel film.
Per esempio Asia Argento per il personaggio da lei interpretato ha detto di essersi ispirata in parte alla Magnani di Mamma Roma.

Vincenzo Salemme ha rivelato che l'idea alla base della commedia Baciato dalla fortuna - tratta da un suo soggetto dal titolo Fiore di Ictus - gli è stata data da quanto accaduto ad un suo conoscente, un ristoratore napoletano che ha scoperto che i suoi numeri del superenalotto sono usciti quando lui non li aveva giocati.


TRAILER



Potrete vederlo al Nuovo Cinema Aurora di Villafranca Tirrena dal 30 Settembre ore 18:00 – 20:15 – 22:30

domenica 2 ottobre 2011

Chingula e altre storie - Il leopardo imprudente

Ecco una nuova fiaba tratta da "Chingula e altre storie" scelta per voi dalla nostra Cristina Bruno.

Una elefantessa era andata vicino alle rive del fiume Zambesi con il suo elefantino, chiamato JoJo. Pascolando, l’elefantino si allontanò dalla madre senza che lei se ne accorgesse.

Un leopardo acquattato nella vicina foresta lo vide e corse per balzargli addosso, ma il piccolo corse, più veloce di lui, verso l’elefantessa.
A questo punto il leopardo, resosi conto della sua imprudenza e dell’imminente pericolo, fu costretto a fare marcia indietro e a correre verso la foresta. Quasi raggiunto dall’elefantessa inferocita, il povero leopardo si arrampicò velocemente fin sulla cima di un enorme baobab, fuori portata dalle zanne e dalla proboscide vendicatrice.

L’elefantessa rimase a lungo, forse due ore, sotto il baobab in attesa che il leopardo discendesse; poi, visto che non succedeva nulla, cominciò a spingere l’enorme albero per sradicarlo. La sua furia era tale che l’enorme tronco cominciò a inclinarsi.

Quando il baobab era sul punto di crollare, il leopardo disperato fece un balzo e si mise a fuggire alla massima velocità. Fu inseguito dall’elefantessa e dagli altri elefanti del branco che erano stati avvisati da JoJo. Per sua fortuna, riuscì a infilarsi nell’intrico della foresta e a sfuggire ai suoi inseguitori.
Da quel giorno decise di rinunciare alla carne di elefantino.


Fiaba tratta dal libro “Chingula e altre storie”
Edizioni dell’Arco – www.edizionidellarco.com