venerdì 11 novembre 2011

Movie Channel - La peggior settimana della mia vita, trailer e recensione

TRAILER

RECENSIONE
Quale coppia prossima al matrimonio non ha mai avuto dubbi ed incertezze con l’avvicinarsi del fatidico si?
Il matrimonio può anche essere il giorno più felice della propria vita, ma le settimane antecedenti le nozze sono e saranno sempre di certo le peggiori, soprattutto se i soggetti all’altare sono persone umili, e ancor più se lo sposo non è visto di buon occhio dai genitori della sposa.
E’ questa l’atmosfera che inebria le inquadrature de "La peggior settimana della mia vita", film-commedia di Alessandro Genovesi nelle sale italiane già dal 28 ottobre.

Paolo ha quarant'anni, vive a Milano, ha un lavoro che gli piace e un amico di nome Ivano che gli farà anche da testimone. Margherita invece ne ha trenta di anni, fa il veterinario e si porta in dote una famiglia eccentricamente borghese che vive in una sul lago di Como.
Una si svegliano una mattina convinti che i sette giorni che mancano al matrimonio saranno bellissimi e correranno via senza intoppi, ma si dovranno immediatamente ricredere quando Fabio, in particolare, cascherà in un vortice inatteso di tragicomici eventi.

Tutte le cose che fa per piacere ai genitori di Margherita si trasformano in dei disastri tali da mettere seriamente in discussione lo svolgersi del matrimonio.
Una commedia a metà strada fra “Ti presento i miei” e “Bridget Jones”, la prima opera cinematografica di Genovesi può essere considerata come una nuova commedia italiana non più incentrata sulla satira ma su situazioni e momenti topici tipicamente anglosassoni.

Al crocevia di questo scambio anglo-americano si situa la personalità di Fabio De Luigi, che dopo tanta televisione sembra aver imboccato definitivamente la strada del cinema, “Ex”, “Femmine contro maschi”, “Maschi contro femmine”. Tutte pellicole che hanno registrato un grande successo anche per merito suo! Al suo fianco una Cristina Capotondi di tutto rispetto che conferma ancora una volta il suo estremo talento dopo varie miniserie televisive, “Orgoglio”, “Sissi” e molti film come “Notte prima degli esami”, “Ex”.

I due attori si incastrano perfettamente in questo film dando vita ad una storia ben congegnata e ritmata che non cade mai di tono. Esordi davvero brillanti sia quello di Alessandro Genovesi, alla sua prima regia cinematografica, sia quello di Monica Guerritore che, in versione suocera nevrotica più preoccupata per le settantaquattromila tartine nel frigo che per un eventuale annullamento delle nozze, si è cimentata per la prima volta con la commedia.

Alessandra La Gioia

giovedì 10 novembre 2011

mercoledì 9 novembre 2011

Cuoriosity&News - Allagamento a Saponara, torrente ingrossato a Scarcelli



Le forti piogge di questa mattina hanno causato vari disagi su tutta la zona tirrenica. 

Queste sono alcune immagini di un videoamatore che ha filmato le condizioni critiche in cui si è ritrovata Saponara questa mattina. Strada allagata, vie di deflusso intasate e acqua fin dentro casa.


A Scarcelli (frazione di Saponara) invece il torrente si è ingrossato fino a riempire l'intero alveo che per fortuna è molto ampio.


Impara l'arte - I colori a olio (Parte 4)

Precedenti:
I colori a olio (Parte 1)
I colori a olio (Parte 2)
I colori a olio (Parte 3)


Riportiamo nuovamente la ruota cromatica, fondamento essenziale per la conoscenza dei colori e loro sfumature.


Costruire la Ruota Cromatica
Si parte naturalmente dai tre Colori Primari: Giallo, Rosso, Blu. Li disponiamo quindi entro un triangolo equilatero in modo che il Giallo stia in alto, Blu in basso a sinistra ed il Rosso in basso a destra.

Tracciamo quindi un cerchio che inscriva il triangolo e costruiamo altri tre triangoli con le basi appoggiate ai lati del triangolo dei colori primari. In questi tre nuovi triangoli in cui porremo i compositi ottenuti dai colori primari combinati a due a due. Ricaviamo così i tre Colori Secondari:

Giallo + Rosso = Arancio - Giallo + Blu = Verde - Rosso + Blu = Viola
Dal cerchio entro cui è iscritto l'esagono dei Colori Primari e Secondari, tracciamo un anello, diviso in dodici segmenti uguali e riportiamo i Colori Primari e Secondari in quei segmenti in cui vengono a cadere, lasciando un segmento vuoto ogni due. In questi segmenti vuoti porremo i colori Terziari, risultanti dalla combinazione di un Primario con un Secondario, e che sono:
Giallo + Arancio = Giallo-Arancio - Rosso + Arancio = Rosso-Arancio
Rosso + Viola = Rosso-Viola - Blu + Viola = Blu-Viola
Blu + Verde = Blu-Verde - Giallo + Verde = Giallo-Verde

Otterremo così un anello diviso in dodici parti uguali, in cui i colori (3 Primari, 3 Secondari e 6 Terziari) occupano posti irreversibili e si susseguono secondo l'ordine dell'arcobaleno.
Naturalmente sarebbe ancora possibile andare a creare ulteriori toni di colore mescolando i colori Primari con i Terziari adiacenti, e poi i Secondari con i Terziari Adiacenti. In questo modo avremmo un anello di 24 segmenti.

Da notare che più si avanza con il livello di "mix" dei colori e più i toni sono più "smorzati", in quanto conterranno sempre meno colore saturo (ossia meno Primario puro). Avanzando con le mescolanze (Ruote Cromatiche con 24, 48 o additrittura 96 colori), vedremmo che i toni si assomigliano sempre più, andando ad avvicinarsi sempre più ad un colore grigio neutro.

Per quanto in la' si vada con il "mix", di ogni colore si potrà sempre trovare istantaneamente il relativo complementare: è il colore che si trova al posto diametralmente opposto sulla ruota esterna! Così anche con tinte tenui potremo trovare quale tinta abbia il maggiore contrasto possibile (Complementare) o il minore contrasto possibile (i due colori adiacenti alla sua destra ed alla sua sinistra).

Cristina Bruno

martedì 8 novembre 2011

TGiuro... che è vero - Financial Times, Santoro, Balotelli e molto altro




Le notizie della settimana...
In modo differente.






ESTERO
Financial Times su Berlusconi: "In nome di Dio, vattene". Berlusconi ha replicato: "Mio padre non mi ha detto niente".




GOVERNO
Berlusconi chiederà la fiducia, "Voglio vedere chi tradisce". Ok ok però abbassa la lupara.




POLITICA
Il PD si ritrova in piazza S.Giovanni. Ecco dov'erano finiti.





ECONOMIA
Della Valle: "L'Italia ha un problema di credibilità". Ma no, non ci credo...





TELEVISIONE
Santoro fa il boom sul web, in 100.000 hanno donato 10€, gli ascolti superano i 2,8 milioni. Rende l'idea dell'evasione in italia.




CURIOSITA'
Balotelli sentito dai giudici: "Ho visto la fabbrica della cocaina". Questo spiega molte cose...





lunedì 7 novembre 2011

Alle 8 della sera - iDifferent-Tabacchi Bongiovanni 6-11 (commento Giuseppe Ipsale)

Ecco le immagini dell'incontro con Tabacchi Bongiovanni e il commento a caldo di Giuseppe Ipsale.





6 - iDifferent Team
5 Gangemi, 1 Scolaro
11 - Tabacchi Bongiovanni
4 Certo, 3 De Luca, 2 Andaloro, 1 Impalà, 1 Saporita



Sconfitta contro Tabacchi Bongiovanni che si rivela un avversario temibile che è stato difficile affrontare senza ricambi in panchina. In poche però approfittano del passo falso e la classifica per fortuna rimane ancora buona. Prossimo incontro con Pizeta.



La Vignetta del Lunedì di Dario Levi

L'esclusiva vignetta per iDifferent di questa settimana.



domenica 6 novembre 2011

Chingula e altre storie - I segreti della nostra casa

Ecco una nuova fiaba tratta da "Chingula e altre storie" scelta per voi dalla nostra Cristina Bruno.

Un bel giorno una donna stava cucinando, e mentre accendeva il fuoco fece cadere della brace sul cane, il quale si lamentò a gran voce dicendo così : “ Signora, perché mi bruci? “.
La donna rimase esterrefatta: “ Un cane che parla! “ disse fra sé, “ è davvero incredibile! “.

Spaventata, cominciò allora a picchiare il cane con il grossi mestolo di legno che stava utilizzando per cucinare.
Il mestolo, a quel punto, disse: “ Il cane non mi ha recato alcuna offesa, perché dovrei picchiarlo? “.

Ora la donna, più che mai incredula, non sapeva più come comportarsi.
Decise perciò di andare dalle vicine a raccontare l’accaduto per consultarle sul da farsi, ma mentre usciva di casa la porta la avvertì con severità : “ Non uscire da questa casa! Rifletti a fondo su quanto accaduto, ma ricordati che i segreti di una casa non vanno raccontati in giro “ .

La donna pensò a quanto la porta le disse e arrivò alla conclusione che forse la causa di tutto era stato il suo comportamento impulsivo e violento nei confronti del povero cane.
Chiese così perdono alla bestiola e divise con lui il cibo che stava preparando.

Fiaba tratta dal libro “Chingula e altre storie”
Edizioni dell’Arco – www.edizionidellarco.com