L’ultima arrivata in casa Alfa Romeo si chiama Giulietta, come la famosa antenata degli anni 70/80.
Questa sportiva berlina che si va ad inserire nel segmento C (berline medie) è la nuova carta vincente della casa di Torino e punta su una linea elegante ma allo stesso tempo sportiva.
Un punto forte della Giulietta è certamente la sicurezza, infatti nei crash test effettuati su questo modello ha ricevuto le tanto ambite 5 stelle Euro-Ncap ed uno dei massimi punteggi nella protezione degli adulti.
DESIGN L'Alfa Romeo Giulietta appare decisamente bassa, assettata e grintosa, con le proporzioni importanti abilmente dissimulate dall'andamento arcuato del padiglione, del giro porte e dalle maniglie posteriori nascoste. Nel frontale spiccano i proiettori anteriori con luci diurne a tecnologia LED, stessa tecnologia utilizzata per i gruppi ottici posteriori.
INTERNI Gli interni ripropongono lo stile moderno dell'esterno, puntando tutto sulla nuova plancia a sviluppo orizzontale, dalle linee tese e con una nuova ergonomia. I comandi a levetta, in stile 8C Competizione, conferiscono ulteriore originalità ad un insieme che risulta effettivamente piuttosto lineare e gradevole. Sulla parte più liscia della plancia sono posizionati i comandi del sistema audio, ripetuti sul volante, e la climatizzazione viene regolata attraverso tre comandi circolari metallizzati posti più in basso. I sedili avvolgenti, i numerosi vani portaoggetti posizionati in varie zone dell'abitacolo (plancia, sottoplancia e bracciolo) e lo schermo a scomparsa sulla parte superiore del cruscotto contribuiscono poi a creare un ambiente che vuole essere sportivo e piacevole al tempo stesso. La strumentazione mantiene l'ormai familiare sagoma a binocolo di Alfa, con due grandi strumenti circolari divisi da due più piccoli centrali e dal pannello informativo di bordo.
MOTORI La scelta dei motori della Giulietta è suddivisa in tre motori benzina e tre motori diesel, tutti turbo, e sono: il 1.4 turbo da 120cv 195km/h 9,4sec 0-100 15,6km/l, il 1.4 turbo con sistema Multiair da 170cv 218km/h 7,8sec 0-100 17,2km/l e il più potente 1750tbi da 235cv 242km/h 6,8sec 0-100 13,2km/l disponibile esclusivamente con la versione Quadrifoglio Verde.
Le motorizzazioni diesel sono invece: un 1.6 jtd-m2 da 105cv 185km/h 11,3sec 0-100 22,7km/l e un 2.0 jtd-m2 con due livelli di potenza, uno 140cv 205km/h 9sec 0-100 22,2km/l, l’altro 170cv 218km/h 8sec 0-100 21,3km/l.
ALLESTIMENTI Gli allestimenti disponibili sono: il base, il Progression, il Distinctive, il più completo Exclusive e il più sportivo Quadrifoglio Verde. Tutte offrono di serie 6 Airbag, ESP con HILL HOLDER, lavafari, luci diurne con tecnologia LED, regolazione manuale con sistema DNA (risposta motore/servosterzo/ESP/differenzialeQ2), radio cd con mp3, retrovisori elettrici, sedile posteriore frazionato, volante regolabile in altezza e profondità e infine il sistema Start&Stop (esclusa la 1750tbi).
La lista degli optional è molto interessante, infatti, ogni Giulietta può essere diversa da un'altra grazie alle diverse personalizzazioni di esterni ed interni e i vari pacchetti disponibili per migliorare la sportività (Sport: che comprende cerchi in lega da 17 o 18 pollici, minigonne e assetto rigido) o per renderla più “tecnologica (Premium: che comprende fari allo xeno intelligenti, bluetooth e sensori di parcheggio)”.
CONSIGLI La scelta migliore per chi fa meno di 20000 km l’anno è sicuramente la 1.4 turbo Multiair da 170cv; per coloro che viaggiano molto si consiglia invece la motorizzazione diesel 2.0 jtd-m2 da 140cv; per entrambe comunque si consiglia l’allestimento intermedio Distinctive.
Valerio Fiorello
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