Cosè la Ruota Cromatica?
Chiamata anche Cerchio cromatico o Disco di Newton. E’ una rappresentazione visiva della posizione dei colori, primari, secondari e terziari e disposti in modo tale che risulta facile e visivamente diretto le varie combinazioni possibili che si ottengono e come interagiscono tra loro passando tra un colore primario all’altro e così individuare il complementare per scegliere accostamenti, sfumature e contrasti.
Costruire la Ruota Cromatica
Si parte naturalmente dai tre Colori Primari: Giallo, Rosso, Blu. Li disponiamo quindi entro un triangolo equilatero in modo che il Giallo stia in alto, Blu in basso a sinistra ed il Rosso in basso a destra.
Tracciamo quindi un cerchio che inscriva il triangolo e costruiamo altri tre triangoli con le basi appoggiate ai lati del triangolo dei colori primari. In questi tre nuovi triangoli in cui porremo i compositi ottenuti dai colori primari combinati a due a due. Ricaviamo così i tre Colori Secondari:
Giallo + Rosso = Arancio - Giallo + Blu = Verde - Rosso + Blu = Viola
Dal cerchio entro cui è iscritto l'esagono dei Colori Primari e Secondari, tracciamo un anello, diviso in dodici segmenti uguali e riportiamo i Colori Primari e Secondari in quei segmenti in cui vengono a cadere, lasciando un segmento vuoto ogni due. In questi segmenti vuoti porremo i colori Terziari, risultanti dalla combinazione di un Primario con un Secondario, e che sono:
Giallo + Arancio = Giallo-Arancio - Rosso + Arancio = Rosso-Arancio
Rosso + Viola = Rosso-Viola - Blu + Viola = Blu-Viola
Blu + Verde = Blu-Verde - Giallo + Verde = Giallo-Verde
Otterremo così un anello diviso in dodici parti uguali, in cui i colori (3 Primari, 3 Secondari e 6 Terziari) occupano posti irreversibili e si susseguono secondo l'ordine dell'arcobaleno.
Naturalmente sarebbe ancora possibile andare a creare ulteriori toni di colore mescolando i colori Primari con i Terziari adiacenti, e poi i Secondari con i Terziari Adiacenti. In questo modo avremmo un anello di 24 segmenti.
Da notare che più si avanza con il livello di "mix" dei colori e più i toni sono più "smorzati", in quanto conterranno sempre meno colore saturo (ossia meno Primario puro). Avanzando con le mescolanze (Ruote Cromatiche con 24, 48 o additrittura 96 colori), vedremmo che i toni si assomigliano sempre più, andando ad avvicinarsi sempre più ad un colore grigio neutro.
Per quanto in la' si vada con il "mix", di ogni colore si potrà sempre trovare istantaneamente il relativo complementare: è il colore che si trova al posto diametralmente opposto sulla ruota esterna! Così anche con tinte tenui potremo trovare quale tinta abbia il maggiore contrasto possibile (Complementare) o il minore contrasto possibile (i due colori adiacenti alla sua destra ed alla sua sinistra).
Cristina Bruno
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