sabato 24 marzo 2012

Le avventure di Pino e Pina - L'aperitivo

Una nuova vicenda degli esilaranti Pino e Pina.
Seguite le loro avventure ogni sabato su iDifferent.it





giovedì 15 marzo 2012

iMode - FitFlop, la palestra nelle scarpe


Con FitFlop si può stare in forma, senza spendere tanti soldi o perder tempo in creme costose o pillole miracolose!

Se siete delle persone molto attive, camminate tanto e purtroppo non riuscite proprio a ritagliarvi dello spazio per andare in palestra (anche se vi siete già iscritte e sperate tanto di cominciare!) queste sono le scarpe giuste per voi!

Comode, colorate, eleganti e sportive al tempo stesso, FitFlop sono delle nuove scarpe inglesi che permettono di tenerti in forma solamente passeggiando con le amiche!

Idea geniale di Marcia Kilgore, una ex personal trainer e impegnatissima mamma lavoratrice che ha pensato ad una scarpa che rendesse più efficace la camminata ma che rimanesse comunque un'articolo alla moda.

Le FitFlop sono uniche per la loro tecnologia Microwobbleboard che permette ai muscoli delle gambe di lavorare più a lungo tramiche la suola a tripla densità che assorbe gli urti della camminata, migliora l'attività
muscolare di gambe e glutei e riduce lo stress a schiena e articolazioni!

Una scarpa che racchiude in se tante innovazioni molto utili per chi cammina sempre e vuole rimanere comunque alla moda! Con le FitFlop si può scegliere tra vari e coloratissimi modelli poichè con il passare del tempo le collezioni si sono ampliate sempre di più!

Fate un salto sul loro sito dove potrete trovare altre info molto interessanti sul marchio, i punti vendita e scegliere il vostro modello preferito di queste scarpe con palestra incorporata!

Alessandra La Gioia


mercoledì 14 marzo 2012

VESUVIUS - L'arte di Andy Warhol



Andy Warhol è il rappresentante più tipico della pop art americana. Egli è uno dei rappresentanti più tipici della cultura nord-americana, soprattutto per la sua voluta ignoranza di qualsiasi esperienza artistica maturata in Europa. Rifiutata per intero la storia dell’arte, con tutta la sua stratificazione di significati e concettualizzazioni, l’arte di Warhol si muove unicamente nelle coordinate delle immagini prodotte dalla cultura di massa americana.

La sua arte prende spunto dal cinema, dai fumetti, dalla pubblicità, senza alcuna scelta estetica, ma come puro istante di registrazione delle immagini più note e simboliche. E l’opera intera di Warhol appare quasi un catalogo delle immagini-simbolo della cultura di massa americana: si va dal volto di Marilyn Monroe alle inconfondibili bottigliette di Coca Cola, dal simbolo del dollaro ai detersivi in scatola, e così via.In queste sue opere non vi è alcuna scelta estetica, ma neppure alcuna intenzione polemica nei confronti della società di massa: unicamente esse ci documentano quale è divenuto l’universo visivo in cui si muove quella che noi definiamo la «società dell’immagine» odierna. Ogni altra considerazione è solo consequenziale ed interpretativa, specie da parte della critica europea, che in queste operazioni vede una presa di coscienza nei confronti del kitsch che dilaga nella nostra società, anche se ciò, a detta dello stesso Warhol, sembra del tutto estraneo alle sue intenzioni. Il percorso artistico di Warhol si è mosso tutto nella cultura newyorkese, nel momento in cui New York divenne la capitale mondiale della cultura.

Gli inizi della sua pittura risalgono al 1960, dopo un periodo precedente in cui aveva svolto attività di disegnatore industriale. Nel 1963 raccoglie intorno a sé numerosi giovani artisti, costituendo una comune a cui diede il nome di «factory». Abbandona la pittura nel 1965 per dedicarsi esclusivamente alla produzione cinematografica. Il ritorno alla pittura avviene intorno al 1972, con una produzione incentrata soprattutto sui ritratti. Nel 1980 fonda una televisione dal nome «Andy Warhol’s TV».

Francesca Sigilli
(Storico d'arte)


sabato 10 marzo 2012

Le avventure di Pino e Pina - Disavventure su youtube

Una nuova vicenda degli esilaranti Pino e Pina.
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venerdì 9 marzo 2012

Movie Channel - Ti stimo fratello



Potete vederlo al Nuovo Cinema Aurora di Villafranca dal 9 Marzo
Spettacoli ore 17:30 - 20:00 – 22:30


giovedì 8 marzo 2012

iMode - ShoesMe, creare la propria scarpa su iPad da oggi è possibile

Da oggi 8 Marzo sarà ufficialmente disponibile ShoesMe una nuova applicazione per iPad nell’AppStore!

Giorgio Moresco s.r.l azienda affermata nella produzione di scarpe da donna e EgoRego s.r.l., web agency di creativi, hanno unito le forze per creare un nuovo mondo dove la propria immaginazione diviene protagonista. Con ShoesMe infatti è possibile creare la scarpa perfetta grazie ad un grado di personalizzazione mai raggiunto prima
d’ora.

La scarpa si presenta scomposta in ogni sua parte: dal tacco al plateau, dal tallone alla punta, passando per dettagli come fiocchi e zip, tutti in grafica 3D.

ShoesMe verrà lanciata come applicazione gratuita nella sua versione Base. Nei mesi a seguire ci saranno una serie di aggiornamenti, sempre gratuiti, con nuovi materiali, pezzi, colori e con sorprese pronte a sconvolgere il mondo delle scarpe da donna!

Alessandra La Gioia

lunedì 5 marzo 2012

giovedì 1 marzo 2012

iMode - Come eliminare in modo semplice i brufoli



Odiata dagli adolescenti ed anche da alcuni adulti, l’acne è diventata la malattia della pelle più cliccata su facebook così come ricercatissimi sono i consigli sul come eliminarla rapidamente. A chi non è mai capitato di dover coprire con chili di correttore quel fastidiosissimo e visibile brufolo sul mento? Ciò accade spesso quando si è in procinto di uscire per una serata importante o peggio ancora per un appuntamento! Ecco allora qualche rimedio naturale trovato su google e molto consigliato da chi l’ha già praticato.

MASCHERA ED ESFOLIANTE AL BICARBONATO
Si mescola un cucchiaino di bicarbonato di sodio con un cucchiaino d’acqua. Dopo aver lavato il viso si applica la soluzione direttamente sul brufolo lasciando agire per almeno un quarto d’ora. Infine risciacquare con acqua tiepida.
Si può utilizzare il bicarbonato anche per esfoliare la pelle come uno scrub. In questo caso massaggiare sulla pelle per 10-15 secondi e poi risciacquare.

MASCHERA CON MELE E MIELE
Molto efficace anche la maschera ottenuta mescolando la polpa di mela con del mile ( quattro cucchiaini da tè). Il composto ottenuto ha un tempo di posa di circa dieci minuti! Dopo di che risciacquare bene con acqua tiepida!

MASCHERA AL CETRIOLO
Grattugiare la buccia del cetriolo in modo da ottenerne 3 cucchiai. Versare in un contenitore contenente circa 400 ml d'acqua bollente, prima di applicarla come maschera, aspettate che si raffreddi. La maschera al cetriolo se applicato regolarmente con maschera sul viso per 15-20 minuti previene la comparsa di acne.

Alessandra La Gioia

mercoledì 29 febbraio 2012

VESUVIUS - Pali blu di Jackson Pollock

Pali blu, Jackson Pollock, 1953

Questo quadro, come quasi tutte le opere di Pollock, ha dimensioni notevoli (circa metri 2x5), non tanto per esigenze di monumentalità, quanto per evidenziare lo spazio fisico reale in cui si muove l’artista con tutta la sua gestualità. Su questa tela Pollock utilizza colori ad olio, smalti sintetici e vernici all’alluminio, spruzzandoli con batuffoli di cotone, pennelli da imbianchino, pezzi di legno. Su un fondo grigio-nero di metallica colorazione si dispongono vari intrecci di tonalità rosse e gialle. Su tutto emergono otto segmenti neri che danno il titolo al quadro. Da notare che il blu citato dal titolo in realtà è del tutto assente dal campo cromatico del quadro. Tuttavia il titolo «pali blu» suggerisce un’interpretazione figurativa degli otto segmenti neri, quasi ipotizzando una forzatura dalla concezione dell’opera che, in tal modo, non appare più del tutto informale. Ciò potrebbe suggerire un estremo sforzo di ritornare dal caos informe verso un minimo di ordine e di razionalità. Ma è uno sforzo drammatico che mostra tutta la sua difficoltà (o impossibilità) a compiersi. I pali infatti appaiono contorti e disallineati, quasi presi e riassorbiti dal caos informe dal quale cercano di distaccarsi. Il contenuto del quadro si addensa dunque in queste sue conflittualità: il blu, simbolo di spazio e serenità, che non riesce ad apparire, i pali che non riescono a prendere una forma sicura e stabile. Ma lo sforzo dei pali di prendere forma e colore sembra quasi un’allegoria degli sforzi umani di riemergere dal caos in cui la vita si muove. E l’opera sembra così suggerire che la razionalità non è del tutto assente: da qualche parte sopravvive, ma è praticamente schiacciata dall’irrazionalità, che "forse" vincerà. Ed è proprio il senso di questo ultimo "forse", che non viene sciolto in una soluzione finale ottimistica, a costituire il conflitto interno dell’opera.

Francesca Sigilli
(Storico d'Arte)

martedì 28 febbraio 2012

Curiosity&News - Delfini nello stretto di Messina (VIDEO)



Non è cosa da tutti i giorni vedere delfini, tanto meno se la cosa capita nello stretto di Messina e iniziano a sbucare tra le onde facendo anche qualche acrobazia da spettacolo acquatico. Il raro evento però si è verificato sabato scorso, godetevi il video.

lunedì 27 febbraio 2012

La vignetta del Lunedi - La crisi del lavoro

Oggi vi proponiamo una vignetta di ARNALD sulla crisi occupazionale.

domenica 26 febbraio 2012

La PNL - Antonella Fiorentino

Sono Antonella Fiorentino, coach in PNL Nuovo Codice.
Sono madre di quattro figli e moglie di una persona con la quale ho condiviso il percorso di cambiamento che mi ha portato ad avvicinarmi alla professione di coach.
Come molte persone, ad un certo punto della vita, mi sono soffermata a riflettere sul perchè di molte mie insofferenze e insoddisfazioni e, così, ho iniziato a leggere libri di taglio psicologico sull'autostima, sull'assunzione di responsabilità, sulle scelte consapevoli, sul problem-solving. Le riflessioni condotte mi hanno stimolato la cognizione in merito alla posizione che occupavo nella mia stessa vita. Allora, stanca di lasciarmi trasportare dalla nave degli eventi, ho deciso di approfondire il rapporto con me stessa per diventare capitano della mia nave e scegliere io la rotta da prendere stanca di abbandonarmi alla marea degli eventi stessi.
Una nave chiamata "la mia vita".
Ho cosi iniziato a fare un percorso di formazione personale che mi desse le capacità adatte a gestire le emozioni e gli stati d'animo che giornalmente avevo e mi permettessero di "essere" anziché farmi trascinare dagli avvenimenti.
Questo percorso mi ha fatto appassionare alla professione di Coach spingendomi a seguire il percorso formativo tenuto da Andrea Frausin, trainer altamente qualificato, discepolo del co-fondatore della PNL e co-creatore della PNL Nuovo Codice ovvero John Grinder.
Il corso è stato tenuto dall'OriginalNLP , unico istituto italiano per la formazione della PNL Nuovo Codice scientificamente accreditato e riconosciuto dal Centro Universitario Internazionale.
Il coach è un trainer delle risorse interiori che si serve del dialogo e di specifici esercizi per aiutare le persone ad ascoltarsi, individuare il meglio di se nel presente e imparare a servirsene per migliorare la qualità della propria vita futura. Consente all'individuo lo sviluppo dell'autoconsapevolezza e dell'autoregolazione delle proprie energie in vista degli obiettivi da raggiungere.
Grazie agli incontri con il coach l'individuo diviene, spesso con stupore, consapevole della propria forza interiore e impara ad usarla per gestire in modo differente gli eventi di vita quotidiana.
Il percorso seguito mi ha reso sensibile al sociale ed ai problemi altrui al punto da spingermi a creare una Società della quale sono amministratrice la “Leonida Srl”.
Steve Jobs, nota persona morta qualche giorni fa diceva:
"perchè lasciare che il rumore delle opinioni altrui offuschi la voce interiore, piuttosto che avere il coraggio di seguire il cuore e l'intuizione? Perchè loro, in qualche modo, sanno sempre cosa volete diventare. Tutto il resto è secondario."
Bene! Io sono riuscita a raggiungere la capacità di seguire il mio cuore e fidarmi delle mie intuizione grazie alla PNL Nuovo Codice. Ho imparato a servirmi delle mie qualità per cambiare la posizione che occupavo nella mia stessa vita, da passiva in attiva; sono, dunque, divenuta protagonista degli eventi che "scelgo" di vivere in funzione degli obiettivi che voglio raggiungere. Credo fermamente che il percorso formativo in PNL Nuovo Codice possa consentire a tutte le persone di scoprire le proprie potenzialità e qualità nascoste.

Per informazioni telefonare al seguente n. 3470043523

sabato 25 febbraio 2012

Le avventure di Pino e Pina - Vacanze a Cortina

Una nuova vicenda degli esilaranti Pino e Pina.
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venerdì 24 febbraio 2012

Movie Channel - Viaggio all'isola misteriosa, trailer



Potete vederlo al Nuovo Cinema Aurora di Villafranca dal 10 Febbraio
Spettacoli ore 17:30 - 20:00 – 22:30

mercoledì 22 febbraio 2012

VESUVIUS - Jackson Pollock e l'action painting

Jackson Pollock è il più emblematico dell’Action Painting, la corrente che rappresenta il contributo americano all’informale. La sua breve vita è segnata da eventi drammatici che ripropongono il prototipo dell’artista maledetto, tipico del panorama artistico europeo di fine Ottocento, e che nella cultura americana era stato incarnato maggiormente da divi cinematografici. Svolge un apprendistato artistico irregolare frequentando varie accademie e scuole d’arte applicata. All’età di 25 anni, per gravi problemi di alcolismo, si sottopone a diverse sedute psicanalitiche. Viene così a conoscenza del mondo della psicologia, scoprendo le dimensioni dell’inconscio e dell’irrazionalità, che determineranno la svolta decisiva verso l’arte informale.

Non dipinge tradizionalmente con il cavalletto , ma per terra o al muro in maniera dinamica , mediante la tecnica del Dripping (tecnica del «dripping» consistente nel far gocciolare il colore su una tela posta in orizzontale o Action Painting pittura d’azione) legata al puro gesto che porta il segno verso un linguaggio astratto e non figurativo . Le opere così realizzate si presentano come un caotico intreccio di linee e macchie colorate, con una totale assenza di organizzazione razionale.

Jackson Pollock
mentre realizza un action painting
“Non dipingo sul cavalletto. Preferisco fissare le tele sul muro o sul pavimento. Ho bisogno dell'opposizione che mi dà una superficie dura. Sul pavimento mi trovo più a mio agio. Mi sento più vicino al dipinto, quasi come fossi parte di lui, perché in questo modo posso camminarci attorno, lavorarci da tutti e quattro i lati ed essere letteralmente "dentro" al dipinto. Questo modo di procedere è simile a quello dei "Sand painters" Indiani dell'ovest ”

“Continuo ad allontanarmi dai tradizionali strumenti del pittore come cavalletto, tavolozza, pennelli ecc. Preferisco bastoncini, cazzuole, coltelli e lasciar colare il colore oppure un impasto fatto anche con sabbia, frammenti di vetro o altri materiali.”

“Quando sono "dentro" i miei quadri, non sono pienamente consapevole di quello che sto facendo. Solo dopo un momento di "presa di coscienza" mi rendo conto di quello che ho realizzato. Non ho paura di fare cambiamenti, di rovinare l'immagine e così via, perché il dipinto vive di vita propria. Io cerco di farla uscire. È solo quando mi capita di perdere il contatto con il dipinto che il risultato è confuso e scadente. Altrimenti c'è una pura armonia, un semplice scambio di dare ed avere e il quadro riesce bene.”

Francesca Sigilli
(Storico d'Arte)

lunedì 20 febbraio 2012

sabato 18 febbraio 2012

Le avventure di Pino e Pina - La farfallina di Belen

Una nuova vicenda degli esilaranti Pino e Pina.
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giovedì 16 febbraio 2012

iMode - Lo struccante alla camomilla fatto in casa della MakeUp Artist CLIO


La make up artist CLIO, dopo il successo su YouTube, sbarca su Real Time per presentare un inedito e colorato appuntamento quotidiano. In ogni episodio, sono protagoniste due ragazze: alla prima CLIO insegna come correggere alcuni piccoli inestetismi della pelle e come nascondere piccoli difetti del volto; alla seconda mostra il make up perfetto per un’occasione speciale. Il tutto intervallato da alcuni consigli che CLIO da su creme fai da te e struccanti naturali. Il programma va in onda tutti i giorni su Real Time alle 14.30.

Clio è una ragazza italiana di 29 anni originaria di Belluno. Dopo la scuola superiore si trasferisce a Milano per frequentare lo IED dove conosce Claudio, il suo compagno. Dopo gli studi decidono di dare una svolta alla loro vita e di trasferirsi negli States. Qui decide di dedicarsi al make-up: tra i mille corsi sul tema ne sceglie uno che la incuriosisce moltissimo, il M.U.D., che sta per Make Up Designory.

Per esercitarsi Clio apre un canale su YouTube, il ClioMakeUp, dove provando su sé stessa le tecniche imparate, ha modo di perfezionarsi e di trasferirle ad altri. Il canale ha un successo inaspettato di visite, grazie al passaparola. La sua iniziativa è talmente apprezzata che le viene poi proposto di pubblicare un libro, grazie a cui partono altre interessanti collaborazioni come quella con Pupa, Vogue e dal 6 febbraio approda anche su Real Time.

Ecco qui di seguito un ottimo tutorial per creare uno:

Struccante naturale alla camomilla!

- Cosa vi occorre per lo struccante:
- una boccettina di plastica o vetro da 10ml, 
- una bustina di camomilla, 
- 1dl di olio extravergine di oliva e, per finire,
- 1 goccia di olio essenziale alla rosa.

Mettete a bollire una tazza di acqua calda ed immergetevi la bustina di camomilla per circa 5 minuti. Una volta raffreddata versatene 2dl nel contenitore aggiungendo poi 1dl di olio extravergine ed 1goccia di olio di rose.

Chiudete accuratamente il contenitore ed agitatelo fortemente in modo che tutti gli elementi si mischino totalmente così da ottenere un composto omogeneo. Basterà applicare qualche goccia di questo struccante naturale su un dischetto di cotone e procedere nel rimuovere il make up.

Si tratta di un prodotto efficacissimo, delicato sulla pelle, capace di pulire il vostro viso da ogni tipo di impurità.

Alessandra La Gioia


mercoledì 15 febbraio 2012

VESUVIUS - La Monnalisa coi baffi, uno sberleffo al conformismo

Monna Lisa coi Baffi conosciuta anche “L.H.O.O.Q.”, Si tratta di una riproduzione di un capolavoro universalmente riconosciuto, la “Gioconda ” di Leonardo. Con un intervento minimo, Duchamp “rettifica” quest’opera facendo spuntare alla “Monna Lisa ” barba e baffi, analogamente a quanto ciascuno di noi ha fatto almeno una volta, da ragazzo, scarabocchiando qualche libro scolastico.

Con questo gesto l’autore non vuole sfregiare un capolavoro, ma semplicemente contestare la venerazione che gli è tributata passivamente dall’opinione comune. In questo caso la provocazione è doppia, in quanto dissacra uno dei miti artistici più consolidati, quello della “Monna Lisa ”, appunto; inoltre, le lettere maiuscole che costituiscono il titolo “L.H.O.O.Q. ”, poi, se sillabate secondo la pronuncia francese, danno origine a una frase volgare (“Elle à chaud au cul”, cioè “Lei ha caldo al sedere”) e gratuita, cioè assolutamente estranea al contesto.

Riguardo a quest’opera sono stati trovati significati più sottili, che sono stati spiegati valendosi di discipline come l’ermetismo e l’alchimia, argomenti di cui pare Duchamp si interessasse molto. La “Gioconda con i baffi” nascerebbe da una segreta e divertita allusione “ermetica” all’androginia dell’effigiata. L’androgino, come unione del maschile e del femminile (e quindi dei contrari) è, infatti, una figura simbolica ricorrente nei trattati alchemici e disegnare barba e baffi sul volto della “Gioconda ” è in fondo mascolinizzare una figura femminile.

Per quanto riguarda le cinque lettere “L.H.O.O.Q. ”, si ipotizza che Duchamp possa aver preso spunto per questa buffa associazione da una miniatura di Jean Perrel, proveniente da un manoscritto alchemico del ‘500. In questo modo Duchamp non vuole negare l’arte di Leonardo ma, a modo suo, onorarla. Egli mette, infatti, in ridicolo gli estimatori superficiali e ignoranti, attaccati alle apparenze e alle convenzioni. Poiché tutti dicono, da sempre, che la “Monna Lisa ” è straordinariamente bella lo diciamo anche noi, per conformarci acriticamente al volere e al gusto (o al cattivo gusto) dei più.

Francesca Sigilli
(Storico d'Arte)


lunedì 13 febbraio 2012

La vignetta del Lunedi - Italia in bianco

Con il passaggio di Dario Levi alla rubrica "Le avventure di Pina e Pino" questa settimana vi proponiamo una vignetta di Pietro Vanessi, in arte PV.

www.unavignettadipv.it

sabato 11 febbraio 2012

Le avventure di Pina e Pino - Il regalo per S.Valentino

Innauguriamo la nuova rubrica di Dario Levi di cui vi abbiamo gia dato qualche assaggio nelle scorse settimane.
Da oggi ogni sabato potrete seguire le avventure di Pina e Pino, lui un ragazzo molto ingenuo, sbadato e goffo, lei la sua fidanzata estremamente rigida, rigorosa e razionale, un mix esplosivo!
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