venerdì 22 luglio 2011

iTech - Il disco fisso: come funziona, le specifiche, come sceglierlo

Un po' di teoria
Il disco fisso (in inglese hard disk) è una sorta di contenitore elettronico dove vanno conservate le informazioni di cui non si ha un bisogno immediato, ma che comunque devono essere conservate. Il disco fisso fa parte della categoria memorie di massa (insieme al floppy disk e unità a nastro). Il supporto magnetico dei dischi fissi e dei floppy disk è suddiviso in una serie di cerchi concentrici separati l'uno dall'altro chiamati tracce.

La superficie del disco, quindi è divisa da questi cerchi/tracce ben distinti, che iniziano dal bordo esterno fino ad arrivare alla traccia più interna. La quantità delle tracce varia a seconda del tipo di disco. Proprio come la larghezza del disco è suddivisa in tracce, la circonferenza di ogni traccia è a sua volta suddivisa in diversi segmenti adiacenti chiamati settori. I settori contenuti nelle tracce e le tracce contenute sulla superficie del disco vengono identificati con dei numeri che vengono loro assegnati.

Per memorizzare un file su disco, il sistema operativo utilizza un gruppo di settori chiamati cluster. Ogni cluster è un'unità di allocazione di dimensione standard che può variare a seconda del tipo di disco.




Dimensione dei cluster per la FAT 16 e 32
Dimensione della partizione
Dimensione del cluster FAT 16
Dimensione del cluster FAT 32
Fino a 127 Mb
2 Kb

Da 128 a 255 Mb
4 Kb

Da 256 a 511 Mb
8 Kb

DA 512 a 1.023 Mb
16 Kb

Da 1.024 a 2.047 Mb
32 Kb

Fino a 6 Gb

4 Kb
Da 6 a 16 Gb

8 Kb
Da 16 a 32 Gb

16 Kb
Da 32 a 2 Tb

32 Kb


Ogni singolo cluster utilizzato può essere collocato in una parte qualsiasi del disco e i segmenti sequenziali di un file non vengono memorizzati necessariamente in cluster fisicamente adiacenti. Per questo motivo è bene effettuare spesso una deframmentazione del disco. Se un disco è frammentato, la testina di lettura e scrittura del disco dovrà effettuare diversi spostamenti per leggere i diversi segmenti di file e questo comporterà un rallentamento del PC.

Alla ricerca dello spazio perduto
Cerchiamo di chiarire meglio il concetto della FAT (File Allocation Table) e dei cluster. Il sistema FAT 16 può gestire al massimo 65.536 cluster, di conseguenza un hard disk da 1,3 Gb contiene cluster da 32 Kb. In altri termini un semplice file, anche molto piccolo, una semplice immagine in formato GIF o JPG di soli 250 byte occuperà comunque un cluster. Facciamo un esempio:
su un hard disk di 1,3 Gb con FAT 16 sono salvati questi file
questi tre file dovrebbero occupare un totale di 3.892 byte, ma in realtà con la FAT 16 occuperanno ognuno un cluster da 32 Kb per un totale di 96 Kb sprecando la bellezza di 94.412 byte. Sembra poco ? Pensate alle centinaia di file di piccole dimensioni, che magari avete scaricato da Internet e che sono nella cache del vostro browser (migliaia di immagini contenute in piccoli o medi file in formato html, gif e jpg, mediamente di 1 o 1,5 Kb). Se non avete a disposizione un sistema operativo che gestisca la FAT 32 potete partizionare il disco fisso. Se per esempio dividete il vostro hard disk da 1,3 Gb in due partizioni da 800 Mb (unità C:) e 500 Mb (unità D:) avrete cluster da 16 e 8 Kb. Windows 95 OSR2 commercializzato all' inizio del 1997 e Windows 98 utilizzano una FAT 32 che gestisce cluster a partire da 4 Kb. Quest'ultimo S.O. dovrebbe contenere un'applicazione per la conversione FAT 16/32 senza perdita dei dati. Per ridimensionare i cluster senza riformattare l'hard disk ci vengono in soccorso anche Partition Magic della PowerQuest Corporation, Partition-it di Quarterdeck e System Commander di V Communications. Programmi utilissimi per gestire, creare, cambiare o fondere le partizioni del disco fisso anche con file system diversi. E' il caso di ricordare, comunque, che la sicurezza di riuscita delle operazioni non è mai assoluta e di conseguenza il backup è vivamente raccomandato.

Le specifiche tecniche
Prima di acquistare o scegliere un hard disk è bene verificare le prove comparative sulle loro specifiche tecniche.
  • Average seek time - Tempo medio di ricerca. E' il tempo medio impiegato dal disco per spostare le testine di lettura/scrittura fino a raggiungere una deterninata traccia.
  • Average latency - Latenza media. Il tempo impiegato dal disco per far ruotare i piatti fino alla collocazione della traccia richiesta sotto le testine.
  • Average access time - Tempo medio di accesso. Valore ottenuto dalla somma del tempo medio di ticerca con il tempo di latenza. Identifica il tempo impiegato dal disco per trovare un blocco dati.
  • Data transfer rate o Troughput - Velocità di trasferimento dei dati. Velocità di lettura/scrittura al momento del corretto posizionamento delle testine. Questo valore è importante se si utilizzano applicazioni grafiche, un basso transfer rate le penalizza.
  • Burst data transfer rate - Velocità di trasferimento in burst-mode o transfer esterno. E' la velocità di lettura delle informazioni contenute nel buffer dell'hard disk.
Sustained Transfer rate (Internal transfer rate) - Velocità di trasferimento sostenuto . Identifica l'effetivo rendimento del disco senza l'utilizzazione del buffer. 


Il disco fisso ideale

La capacità minima di un hard disk dovrebbe essere compresa tra i 15 e i 20 Gb ( 30 - 40 Gb per un PC multimediale), deve disporre di una memoria cache integrata per velocizzare gli accessi ai dati.

EIDE (Enhanced Integrated Device Electronics) o SCSI (Small Computer Standard Interface)?

I dischi EIDE sono abbastanza veloci e sono idonei per quasi tutte le applicazioni. Se si hanno esigenze spinte ( ad esempio server ) è consigliabile rivolgere l'attenzione su uno SCSI (si legge scasi) che, comunque, è generalmente più caro del 25-35% e che richiede un adattatore. Per un EIDE è bene orientarsi su una velocità di rotazione di 5400 giri al minuto con un tempo di accesso max di 10-12 millisecondi ( o comunque inferiore ai 15 millisecondi ). Ricordate che maggiore sarà la velocità di rotazione e più elevati saranno i dati letti a parità di tempo. I controller EIDE sono integrati su tutte le schede madri e hanno un costo contenuto. Grazie allo Standard Ultra Ata 66 anche le prestazioni non sono più un grosso problema. Avendo la possibilità di gestire solo 4 periferiche per PC può rappresentare una limitazione.



Come funzionano

L'interfaccia EIDE è munita di due canali (primario e secondario) ognuno dei quali può supportare due unità, per un totale quindi di quattro unità. Come già accennato è più economica della SCSI, ma meno veloce:
  Pio Mode
  Standard
Velocità di trasferimento max
Mb/s
Pio Mode 0 
Ata
3  
Pio Mode 1 
Ata
5  
Pio Mode 2 
Ata
8,3
Pio Mode 3 
Fast-Ata 
11,1
Pio Mode 4 
Ata 2 
16,6
Ultra DMA-33 (o Pio Mode 5
Ultra - Ata 33
33,3
Ultra DMA-66  
Ultra - Ata 66  
66,6
L'interfaccia SCSI, molto più professionale, funziona come se fosse una specie di rete locale in piccolo, consentendo di collegare otto dispositivi di cui uno è la scheda di controllo. Ciò consente una comunicazione diretta fra un'unità e l'altra senza coinvolgere l'unità centrale, le diverse periferiche possono occupare contemporaneamente lo stesso bus ( non consentito nella EIDE ). Nella tabella sono riportate le velocità SCSI:
Tipo
Nr. di fili nel cavo
Velocità di trasferimento MByte/sec
SCSI
50
5
SCSI-2
50
10
SCSI-3
50
20
Fast SCSI-20
50
20
Fast SCSI-40
50
40
Wide SCSI
68
20
SCSI Fast 20 Wide
68
40
SCSI Fast 40 Wide
68
80
SCSI Fiber Channel
Seriale
100


Tabella comparativa degli standard

EIDE
SCSI
Applicazioni
Sistemi monoutente
Workstation professionali
Dispositivi supportati
Dischi fissi, lettori CD-ROM , unità a nastro
Dischi fissi interni ed esterni, CD-ROM, scannere e numerosi altri
Capacità max
8.4 Gb
Illimitata
Transfer rate
16, 33, 66 MB/s
80 MB/s (100 con fiber channel)
Massimo n. dispositivi
Due sul canale primario e due sul canale secondario
7 o 14 (Wide Scsi)
Installazione
Connettore sulla scheda madre
Richiede un adattatore SCSI
Diamo infine qualche suggerimento per mantenere il disco semprein ottima forma:
  • Non spostare mai il disco quando il PC è acceso, un urto potrebbe causare un danno irreparabile al supporto del disco e alle testine;
  • Eseguire lo Scandisk periodicamente per identificare eventuali errori o settori difettosi;
Eseguire periodicamente la deframmentazione del disco per ricompattare i cluster appartenenti agli stessi file;



Davide Cosenza



giovedì 21 luglio 2011

mercoledì 20 luglio 2011

SPECIALE Motor World - Fiat Freemont, potenza e completezza

L’ultima arrivata in casa Fiat, dopo l’unione con il gruppo Chrysler, si chiama Freemont.

DESIGN - Questo macchinone lungo 4,89 m, largo 1,88 m e alto 1,69 m ha una linea particolare, a metà strada fra quella di una grossa station wagon e un suv, ed è costruito sulla base della Dodge Journey ( in vendita in Italia dal 2009 fino alla fine del 2010), riprendendone l’estetica con il lungo cofano, la fiancata alta e la coda squadrata, ma con alcuni accorgimenti: nuovi paraurti anteriori e posteriori, fanali posteriori a led, mascherina argentata con il marchio fiat e proiettori anteriori con luci diurne.

INTERNI - L’abitacolo mantiene tutte le astuzie che avevano fatto apprezzare sin dalla prima ora la Journey e offre ben 32 combinazioni possibili per sistemare nel modo migliore passeggeri e bagagli. I sedili sono dunque sette (possono essere anche cinque avendo uno sconto sul prezzo), sistemati su tre file disposte sempre più in alto come la gradinate di un teatro. La terza fila è a scomparsa e può essere ripiegata nel piano di carico, mentre quella centrale è divisa in due parti, abbattibili e regolabili singolarmente. La plancia è completamente nuova con materiali di buona qualità e assemblati a dovere, la parte superiore dove si trova la radio con schermo touch è morbida al tatto, mentre la parte inferiore è più rigida e si trovano i comandi del clima automatico. La strumentazione è semplice, ma risulta completa e davvero chiara con la velocità indicata anche in miglia orarie.

MOTORI - La scelta dei motori del Freemont per i primi mesi della vendita, sono due diesel: entrambi 2.0 multijet-2 con sistema IRS, uno con 140cv 180km/h 12,3sec 0-100 15,6km/l e un altro più potente con 170cv 190km/h 11sec 0-100 15,6km/l; successivamente sarà possibile avere la trazione integrale e il motore a benzina V6 3.6 Pentastar da 276 cv di origine Chrysler.

ALLESTIMENTI - Gli allestimenti disponibili sono: il freemont e il freemont urban. Entrambi offrono di serie 6 airbag, antifurto, attacchi isofix, cerchi in lega da 17, chiave elettronica, clima automatico trizona, controllo stabilità, trazione e arretramento in salita, cruise control, fendinebbia, poggiatesta anteriori attivi, radio cd/mp3 con comandi al volante, sedile posteriore frazionato e sensori pressione pneumatici.

La lista degli optional è semplice perché questa macchina ha tutto ciò che serve di serie; si possono richiedere soltanto vernice metallizzata, cerchi in lega da 19, sedili in pelle, tetto elettrico per la più completa urban, mentre per la versione freemont vernice metallizzata, ruotino e vivavoce bluetooth.

CONSIGLI - La scelta migliore è sicuramente la 2.0 mjt da 140cv in versione urban in offerta per il periodo
iniziale delle vendite a 24900 euro con i sedili in pelle inclusi nel prezzo.

Valerio Fiorello

martedì 19 luglio 2011

TGiuro... che è vero - Bersani, Fininvest, Melissa Satta e molto altro.




Le notizie della settimana riviste in modo differente.







Politica
Bersani: "Serve una guida autorevole". Già, ma dove? Dove?




Estero
Angela Merkel ha commentato così l'ondata speculativa sui nostri mercati: "Abbiamo piena fiducia nell'Italia". Ok, siamo fritti.




Economia
Sentenza Mondadori, Ghedini: "La fininvest pagherà", sta volta si spera non il giudice.




Attualità
La Lega chiede che sia esposto il crocifisso a Montecitorio. Per ricordarci dove va l'Italia.




Sport
Dopo la maschera di Inler De Laurentis ci prende gusto con le sorprese: "Tra sei mesi novità stravolgenti". Cavani in versione trans?



Televisione
Flop di ascolti anche per l'ultima puntata di Tamarreide. Non potevamo essere ridotti così male.



Gossip
Dopo Bobo Vieri, Matteo Ferrari e John Carew, Melissa Satta flirta col centrocampista del Barcellona Iniesta. "Mi manca un portiere e metto su una squadra di calcetto".

lunedì 18 luglio 2011

Movie Channel - Speciale Harry Potter 7


Speciale sull'ultimo capitolo di Harry Potter che conclude la saga.

domenica 17 luglio 2011

Dalla padella alla brace - Fusilli in rosa

Ingredienti:
- Fusilli
- Salsa
- Panna
- Pomodori
- Sottilette
- Origano




Preparazione:
Soffriggete uno spicchio di aglio in un po' di olio d'oliva e versate la salsa e la panna. Poi aggiungete il pomodoro tagliato a pezzi.


Aggiungete sale e origano



Infine quando è quasi cotta mettete una o due sottilette tagliate a pezzi.


Cuocete i fusilli e poi versate il sugo sopra. Buon appetito.

sabato 16 luglio 2011

Jukebox - Vamos a la playa!!! I tormentoni che fanno l'estate!

Estate, mare, sole, amici e tanta musica.
Musica che diventa quasi compagna inseparabile delle nostre avventure estive.
A casa, al bar, nei lidi e soprattutto in discoteca. Come se fosse una soundtrack della nostra vita estiva. Portando con se anche in inverno quel sapore di sale che aveva acquistato durante le vacanze. Riportandoci indietro nel tempo e facendoci riassaporare quel gusto marino e fresco provato qualche mese prima.
Ma quest'anno quali sono i tormentoni che non ci lasciano via di scampo? Che portiamo in testa e soprattutto nelle orecchie e che cerchiamo di canticchiare ovunque e con chiunque?

Un "tuffo" nel passato...
Estate 1960, i nostri nonni, i nostri genitori o semplicemente noi stessi. Distesi al mare a mangiare una granita, a prendere il sole o a ballare sulla spiaggia al ritmo dell'indimenticabile "Tintarella di Luna" di Mina. Qualche anno dopo Edoardo Vianello debutta con la sua "Abbronzatissima" di contro al colorito pallido che Mina aveva proposto.
Estate 1983, Righeira porta un po' tutti a ballare con "Vamos a la playa" e due anni dopo la scena è ancora sua con "L'estate sta finendo".
Negli anni '90 i lidi sono presi d'assalto, la gente danza al ritmo di "Scatman" di Scatman John, "Macarena" di Los Del Rio ancora oggi famosa ed amata, "Barbie Girl" degli Aqua, "50 special" dei Lunapop.
Estate 2000, Paola e Chiara cantano, ballano e fanno ballare con la loro "Vamos a bailar", l'anno dopo i Gazosa con "www mi piaci tu" scatenano il tormentone. Poi Alizeè con "Moi.. Lolita", "Aserejè" dei Las Ketchup, "Papi Chulo" di Lorna, "Dragostea Din Tei" di Haiducii. Fino alle più recenti "Malo" di Bebe, "Relax, Take it Easy" di Mika, "I Kissed a girl" di Katy Perry, "I know you want me" di Pitbull e "Waka-waka" di Shakira.
Canzoni che hanno fatto la storia e che continueranno a farla.

..Fino ad oggi
La musica è diventata nostra compagna di avventure, ed oggi più che mai ci accompagna ovunque e comunque grazie ai mezzi di comunicazione sempre più presenti e pressanti. Radio, cellulari, internet, wi-fi. Ovunque si vada in vacanza o semplicemente sulla spiaggetta di fronte casa, la musica è con noi.
Quest'estate i dj ripropongono nei lidi canzoni del passato remixate con le moderne apparecchiature. Le famose "Abbronzatissima", "Tintarella di luna", "Scatman" e tante altre vengono riadattate per il nuovo pubblico di giovani lasciando anche ai più nostalgici di fare un tuffo nel passato.
Il tutto accompagnato dalle più moderne "Danza Kuduro" di Don Omar, "Il più grande spettacolo dopo il Big Bang" di Jovanotti e molte altre.

Tormentoni di quest'anno che rimarranno per sempre nella memoria di tutti gli amanti dell'estate.


Il video ufficiale di "Danza Kuduro"

venerdì 15 luglio 2011

iTech - il Bios: cos'è, come entrarci e come aggiornarlo

Cenni generali
Il BIOS, acronimo di Basic Input Output System (Sistema di base per l'immissione/emissione dati), è uno speciale software residente in una memoria di tipo PROM o Flash ROM (nelle schede più recenti). Questo chip contiene una serie di istruzioni per il microprocessore del PC con un codice che viene eseguito automaticamente all'accensione del computer. Il BIOS si incarica di eseguire una procedura di autodiagnostica (POST, Power On Self Test) che procede a tutta una serie di controlli e verifiche sulla memoria RAM, tastiera, processore, drive, disco fisso, porte di comunicazione e che permette, infine, di caricare il sistema operativo da floppy disk o da hard disk. Affinchè il BIOS possa eseguire correttamente il suo compito, necessita di conoscere l'hardware installato nel personal computer e la sua configurazione. Tutti i parametri di configurazione e setup (settaggio) necessari al funzionamento del BIOS e del computer, sono registrati su di una memoria chiamata RAM Cmos (una memoria a bassissimo consumo di appena 64 Kb) che rimane costantemente alimentata. Quando il PC è spento, tale alimentazione viene garantita da una piccola batteria tampone presente sulla scheda madre. Ne consegue che un esaurimento di questa batteria provocherà la perdita dei dati contenuti nella RAM Cmos, con inevitabili problemi all' avvio della macchina e la necessità di riconfigurare il setup dopo aver sostituito la batteria. A tale proposito, è buona norma stampare tutte le impostazioni originali del BIOS setup per poterle rirpristinare in caso di difficoltà.

Il setup del BIOS
Come già specificato, i parametri relativi alla configurazione del PC ai quali fa riferimento il BIOS sono contenuti in una memoria RAM Cmos. Per cambiare questi dati è necessario entrare nel BIOS Setup, un programma che consente di vedere e cambiare la configurazione del computer. Attenzione ! Alterare questi parametri in modo errato porterebbe al blocco del PC ! Non entrate nel BIOS Setup se non siete all'altezza o se non siete abbastanza pratici.

Come si entra nel BIOS Setup?
Generalmente premendo il tasto [Del] appena dopo acceso il PC, quando compare il messaggio specifico sul monitor. (Esempio : Hit <DEL> if you want to run SETUP).

L'aggiornamento del BIOS
Se la scheda madre è equipaggiata con un BIOS su Flah ROM riprogrammabile, esiste la possibilità di aggiornarlo periodicamente con nuove versioni sviluppate dai produttori di schede. Il software è prelevabile via - Internet presso il sito del produttore. L'aggiornamento del BIOS offre sicuramente dei vantaggi, ma può comunque comportare dei problemi. Una improvvisa assenza della tensione di alimentazione durante l'aggiornamento o un inadatto file di upgrade possono produrre conseguenze molto serie. In questi casi ci troveremmo ad avere una scheda madre priva di BIOS e quindi assolutamente inutilizzabile. Sarebbe necessario dissaldare il chip e riprogrammarlo con un programmatore esterno con costi abbastanza alti paragonabili al valore della motherboard. Per evitare cataclismi di questo tipo è bene, prima di procedere all'aggiornamento, fare delle copie si sicurezza del BIOS di serie usando il software fornito con la scheda madre onde evitare che una volta sostituito venga eliminato per sempre. Su alcune schede è presente un jumper che opportunamente impostato consente o meno di sovrascrivere sul chip.

Link utili:

·         Flash BIOS Upgrade

·         Upgrade BIOS per Computer AST
·         Upgrade BIOS per computer Dell
·         Guida al BIOS
·         AMI American Megatrends, Inc.
·         Award Web Page
·         Award Bios FAQ
·         Award BIOS Utilities
·         Award Technical
·         Upgrade BIOS AWARD
·         Phoenix Technologies, Ltd.
Informazioni su Phoenix Bios


Davide Cosenza

giovedì 14 luglio 2011

mercoledì 13 luglio 2011

Impara l'arte - Iniziare a disegnare (La prospettiva parte 1)

La prospettiva
La prospettiva è un metodo grafico idoneo a rappresentare la profondità dello spazio. Per disegnare un paesaggio, uno scorcio di strada o un panorama in modo realistico bisogna conoscere le regole della prospettiva.

I punti di fuga : L’orizzonte
Per comprendere la prospettiva dobbiamo immaginare un deserto sconfinato, con una linea orizzontale come orizzonte e disegnandola deve essere considerata al livello degli occhi.

Se immaginiamo una ferrovia che corre in direzione dell’orizzonte, i binari appariranno convergere via via che si allontanano, per incontrarsi in un punto lontanissimo sulla linea dell’orizzonte.
Se immaginiamo una fila di pali piantati lungo la ferrovia, avremo l’impressione che divengano più fitti via via che si allontanano e sembreranno diventare anche più bassi, fino a scomparire in un medesimo punto sull’orizzonte.

Mentre disegnate, quello che per voi è il livello degli occhi e il cosiddetto orizzonte sono la medesima linea.
Le linee che sapete essere parallele, ma che si allontanano da voi, convergeranno sul vostro orizzonte. Quelle che si trovano al di sopra del livello degli occhi scenderanno per convergere all’orizzonte, mentre quelle che si trovano al di sotto saliranno verso di esso.

Cristina Bruno

martedì 12 luglio 2011

I Vincitori del concorso "Vinci Harry Potter con iDifferent.it"

Ecco i vincitori del concorso "Vinci Harry Potter con iDifferent.it" indetto da iDifferent.it, Leonida Group e Nuovo Cinema Aurora che metteva in palio il poster ufficiale di Harry Potter e 10 biglietti per l'anteprima del 13 luglio.




I 10 vincitori dei biglietti
1) Fabio Fiore
2) Piero Trovato
3) Gabriella Sarò
4) Umberto Bonsignore
5) Simona Travia
6) Roberta Saporita
7) Giuseppina Ruggeri
8) Donata Saccà
9) Margherita Costa
10) Loredana Farrini


Vincitore del poster
1) Sarah Cutrera


I biglietti saranno utilizzabili per i due spettacoli delle ore 19 e delle ore 22 di giorno 13 luglio. 


Sarà sufficiente presentare un documento di riconoscimento alla cassa del Nuovo Cinema Aurora di Villafranca per poter ricevere il biglietto.

TGiuro... che è vero - Brunetta, Calciopoli, Belen e molto altro




Le notizie della settimana riviste in modo differente.







Politica
Durante la conferenza stampa Tremonti apostrofa malamente Brunetta: "E' un cretino". Sorprende che Tremonti dica cose così scontate.



Economia
Inserito nella manovra un articolo per bloccare la multa alla Fininvest di Berlusconi che ha dichiarato: "Hanno fatto tutto Alfano e Tremonti, io nemmeno la volevo". Devo dire ad Alfano che NON voglio cancellata la mia multa per divieto di sosta.



Cronaca
Nonostante la bocciatura della corte costituzionale sono pronti a tornare i sindaci sceriffi, dopo di che inizieranno le manovre per introdurre nell'esercito e nella pubblica amministrazione gli innovativi arcieri indiani e schiavi egizi..



Sport
Giuseppe Rossi pare abbia superato Aguero nelle preferenze della dirigenza juventina che sembra abbia superato Tevez ma che a sua volta è stato preferito a Ribery che era più o meno a pari merito con l'idea Sanchez. Direi che le strategie sono chiare...



Calciopoli
La sentenza afferma che anche l'inter era coinvolta in illeciti sportivi, chiesta la restituzione dello scudetto assegnato a tavolino. Moratti: "E' maleducazione restituire i regali"



Gossip
Il settimanale Chi paparazza Belen e Corona totalmente nudi. Prossima uscita: le lastre delle ovaie di Belen.

lunedì 11 luglio 2011

Movie Channel - Harry Potter 7 (Recensione, Curiosità, Trailer e Concorso)



Recensione, curiosità, trailer e concorso dell'ultimo capitolo di Harry Potter!!





domenica 10 luglio 2011

Dalla padella alla brace - Super Tramezzino






INGREDIENTI:
- Pancarrè senza bordi
- Sottiletta
- Provolina
- Burro
- Origano
- Olio


PREPARAZIONE
Una ricetta molto semplice da preparare, basta prendere uno dei rettangoli di pancarrè senza bordo e tagliarlo in due parti uguali della forma che preferite.

Spalmate il burro sull'esterno dei due strati e all'interno mettete la sottiletta e la provolina

Mettetelo in padella e fatelo dorare, bastano pochi secondi, non più di 1 min per ogni lato. Fate molta attenzione a non farlo bruciare.

I formaggi all'interno si scioglieranno, condite con un filo d'olio e un po di origano e buon appetito.