giovedì 15 dicembre 2011

iMode - Saisei, la moda con materiali di recupero

"Saisei che in giapponese significa rinascita-recupero, è una linea di borse che prende vita dalla comune passione di due giovani bolognesi per i vecchi tessuti e per i materiali di recupero, che senza il loro amore, rimarrebbero con buona probabilità soltanto vecchi ricordi. 
Rinascita perché i vecchi tessuti riprendono vita uscendo dagli armadi delle nostre case nei quali sono rimasti chiusi per troppo tempo.

Nel "mondo del tessuto dimenticato" di antiche botteghe di rigattieri e tappezzieri, recuperano rivestimenti di sedie, poltrone, tende, vestiti, ricchi damaschi in velluto o broccati, povere tele militari che portano il marchio di una storia mai gloriosa persa nell’oblio e vecchie briglie da stalle inanimate. Accostati, assemblati, reinventati, questi “scarti” riprendono vita, diventano l'interno e l'esterno di borse personalizzate e uniche, rigorosamente fatte a mano, che uniscono un gusto contemporaneo a una storia che fa capolino senza dichiararsi, che in questo timido ricordo riassume la sua dolcezza.

I modelli saisei hanno sia forme arrotondate che squadrate, ma in entrambi i casi nascono da linee semplici e lineari: sacche, shopper, secchielli e bauletti comodi da indossare e capienti, per custodire tutto il mondo che una donna ama portare con sé. Nella versione invernale l’esterno è in canvas gommato (marrone, nero e fango) o in tartan di lana (ocra, blu e verde), mentre nella versione estiva prevalgono la juta naturale o colorata e la canapa ricavata da vecchi coprirete militari. Per gli interni vale sempre il principio del recupero, il che rende tutti i modelli realizzati dei pezzi unici.
I materiali di recupero utilizzati rendono le borse saisei una diversa dall’altra per colori, materiali e particolari, come nel caso dell’utilizzo di tessuti militari."

Saisei è anche un progetto che coinvolge tutti noi in prima persona: lo scopo è quello di ricevere materiali di recupero da persone nostalgiche che non hanno avuto il coraggio di buttare tele, vecchi vestiti o pezzi di stoffe, ma che non sanno come riutilizzarli. Seguendo i modelli disponibili si realizzano borse personalizzate, uniche nel loro genere, che nascondono fra tagli e cuciture una storia, la nostra…"

Ecco alcune delle borse che questa linea crea! Non sono particolari?

Alessandra La Gioia




lunedì 12 dicembre 2011

domenica 11 dicembre 2011

Dalla padella alla brace - Fusilli in rosa


Ingredienti:
- Fusilli
- Salsa
- Panna
- Pomodori
- Sottilette
- Origano




Preparazione:
Soffriggete uno spicchio di aglio in un po' di olio d'oliva e versate la salsa e la panna. Poi aggiungete il pomodoro tagliato a pezzi.


Aggiungete sale e origano



Infine quando è quasi cotta mettete una o due sottilette tagliate a pezzi.


Cuocete i fusilli e poi versate il sugo sopra. Buon appetito.

sabato 10 dicembre 2011

Novembre da record, grazie infinito!

Ancora un grazie infinito. Il mese di novembre è andato oltre ogni rose aspettativa. I dati sulle visualizzazioni di iDifferent il mese appena passato sono andate ben oltre le precedenti 2980 visualizzazioni mensili, il risultato del mese di novembre infatti è stato di ben 4673 visualizzazioni!! Un incremento addirittura del 56%!!

Nel complesso da quando iDifferent è nato abbiamo superato le 12800 visualizzazioni. Per questo vogliamo ringraziarvi ancora una volta e cogliere l'occasione per invitarvi a condividere su Facebook la pagina di iDifferent.it e continuare a seguirci con la costanza che avete avuto fin ora.

iDifferent.it, il blog differente, per gente differente.

venerdì 9 dicembre 2011

Movie Channel - Ficarra e Picone, Anche se è amore non si vede. Recensione e Trailer

TRAILER

Potete vederlo al Nuovo Cinema Aurora di Villafranca Tirrena dal 23 Novembre
Spettacoli ore 17:30 - 20:00 – 22:30

RECENSIONE
Così, seguendo la strada già tracciata da Aldo, Giovanni e Giacomo, anche Ficarra e Picone sono riusciti ad affrancarsi nuovamente dal piccolo schermo per portare a termine il quarto step di un lungo, speriamo, progetto cinematografico degno della definizione di commedia. Un lavoroiniziato con Nati stanchi e continuato con maggior efficacia in Il 7 e l'8 e La Matassa.

Salvo e Valentino (Salvatore Ficarra e Valentino Picone) sono da sempre amici e hanno deciso di sfruttare l’amicizia che li lega per cimentarsi nel mondo del lavoro aprendo in società una piccola impresa di servizi turistici, scorazzando visitatori stranieri tra monumenti e musei a Torino insieme alla loro dipendente e guida turistica Natascha (Sascha Zacharias). Valentino è quello dal carattere timido e riservato, innamorato e fedele ad oltranza alla sua amatissima Gisella (Ambra Angiolini). Salvo invece è l’estroverso della coppia, single per scelta e aspirante sciupafemmine, sempre pronto ad aggiungere un nuovo nome alla lista delle sue conquiste. Purtroppo per Valentino il suo amore ossessivo e soffocante per Gisella sortirà i suoi effetti deleteri. Infatti ormai esasperata da otto anni di romanticismo stucchevole caratterizzato da tazze a forma di cuore, pareti celebrative e piatti personalizzati con foto commemorative della coppia, la ragazza prende l'inevitabile decisione di porre fine al loro rapporto ma, non avendo il coraggio di ferire l'animo sensibile del suo quasi ex fidanzato, affida il difficile incarico a Salvo.

Notizia che avrà effetti deflagranti sul quotidiano di Valentino, effetti che Salvo cercherà di lenire con l’antico rimedio basato sull’adagio chiodo schiaccia chiodo, provando a trovare all’amico una serie di alternative sentimentali che gli facciano archiviare la delusione amorosa, ma Valentino invece in cuor suo spera sempre che lo scapestrato Salvo metta la testa a posto e trovi l’amore vero, quello di una vita…o quasi.

Firmato ad otto mani in collaborazione con Fabrizio Testini e Francesco Bruni, lo script si mette al servizio di una leggerezza formale dietro la quale si lascia intravedere, anche piuttosto chiaramente, una certa malinconica consapevolezza della realtà storica in cui versa il nostro paese. Scritta prima dell'avvento del Governo Monti, la vicenda fa i conti con l'immagine di un paese in crisi ma, allo stesso tempo, sfodera l'arma dell'autoironia dimostrando che, oggi come in passato, è ancora possibile ridere delle nostre piccole miserie.

Alessandra La Gioia

martedì 6 dicembre 2011

TGiuro... che è vero - Putin, Raikkonen, Melissa Satta e molto altro





Le notizie della settimana...
In modo differente.






ESTERO
Per la prima volta Putin viene fischiato. Alla prossima uscita verranno raddoppiati i cecchini.



POLITICA
Emilio Fede: “Se Berlusconi abbandona la politica lascio il Tg4″. Con una proposta così anche Berlusconi è tentato.



EVASIONE
Il canone rai è la tassa più evasa. Minzolini e Ferrara appaiono come una punizione sufficiente.



ECONOMIA
Facebook si appresta a essere quotata in borsa a 10 miliardi. Zuckerberg: "Mi piace"



FORMULA 1
Raikkonen torna in formula1. Adesso Schumacher aspetta solo Coulthard e Montoya per fare uno scopone.



GOSSIP
Scatti sexy di Melissa Satta su twitter. Ha avuto qualche problema coi giornali?

lunedì 5 dicembre 2011

sabato 3 dicembre 2011

Movie Channel - Ficarra e Picone, Anche se è amore non si vede. Recensione e Trailer

TRAILER

Potete vederlo al Nuovo Cinema Aurora di Villafranca Tirrena dal 23 Novembre
Spettacoli ore 17:30 - 20:00 – 22:30

RECENSIONE
Così, seguendo la strada già tracciata da Aldo, Giovanni e Giacomo, anche Ficarra e Picone sono riusciti ad affrancarsi nuovamente dal piccolo schermo per portare a termine il quarto step di un lungo, speriamo, progetto cinematografico degno della definizione di commedia. Un lavoroiniziato con Nati stanchi e continuato con maggior efficacia in Il 7 e l'8 e La Matassa.

Salvo e Valentino (Salvatore Ficarra e Valentino Picone) sono da sempre amici e hanno deciso di sfruttare l’amicizia che li lega per cimentarsi nel mondo del lavoro aprendo in società una piccola impresa di servizi turistici, scorazzando visitatori stranieri tra monumenti e musei a Torino insieme alla loro dipendente e guida turistica Natascha (Sascha Zacharias). Valentino è quello dal carattere timido e riservato, innamorato e fedele ad oltranza alla sua amatissima Gisella (Ambra Angiolini). Salvo invece è l’estroverso della coppia, single per scelta e aspirante sciupafemmine, sempre pronto ad aggiungere un nuovo nome alla lista delle sue conquiste. Purtroppo per Valentino il suo amore ossessivo e soffocante per Gisella sortirà i suoi effetti deleteri. Infatti ormai esasperata da otto anni di romanticismo stucchevole caratterizzato da tazze a forma di cuore, pareti celebrative e piatti personalizzati con foto commemorative della coppia, la ragazza prende l'inevitabile decisione di porre fine al loro rapporto ma, non avendo il coraggio di ferire l'animo sensibile del suo quasi ex fidanzato, affida il difficile incarico a Salvo.

Notizia che avrà effetti deflagranti sul quotidiano di Valentino, effetti che Salvo cercherà di lenire con l’antico rimedio basato sull’adagio chiodo schiaccia chiodo, provando a trovare all’amico una serie di alternative sentimentali che gli facciano archiviare la delusione amorosa, ma Valentino invece in cuor suo spera sempre che lo scapestrato Salvo metta la testa a posto e trovi l’amore vero, quello di una vita…o quasi.

Firmato ad otto mani in collaborazione con Fabrizio Testini e Francesco Bruni, lo script si mette al servizio di una leggerezza formale dietro la quale si lascia intravedere, anche piuttosto chiaramente, una certa malinconica consapevolezza della realtà storica in cui versa il nostro paese. Scritta prima dell'avvento del Governo Monti, la vicenda fa i conti con l'immagine di un paese in crisi ma, allo stesso tempo, sfodera l'arma dell'autoironia dimostrando che, oggi come in passato, è ancora possibile ridere delle nostre piccole miserie.

Alessandra La Gioia

martedì 29 novembre 2011

TGiuro... che è vero - Putin, Raikkonen, Melissa Satta e molto altro





Le notizie della settimana...
In modo differente.






ESTERO
Per la prima volta Putin viene fischiato. Alla prossima uscita verranno raddoppiati i cecchini.



POLITICA
Emilio Fede: “Se Berlusconi abbandona la politica lascio il Tg4″. Con una proposta così anche Berlusconi è tentato.



EVASIONE
Il canone rai è la tassa più evasa. Minzolini e Ferrara appaiono come una punizione sufficiente.



ECONOMIA
Facebook si appresta a essere quotata in borsa a 10 miliardi. Zuckerberg: "Mi piace"



FORMULA 1
Raikkonen torna in formula1. Adesso Schumacher aspetta solo Coulthard e Montoya per fare uno scopone.



GOSSIP
Scatti sexy di Melissa Satta su twitter. Ha avuto qualche problema coi giornali?

lunedì 28 novembre 2011

domenica 27 novembre 2011

Esopo - Conosciamo insieme il più grande scrittore di favole

Si ritiene che Esopo fu il primo scrittore di favole. E’ considerato l’iniziatore della favola come forma letteraria scritta.

Di origini greche, visse nel VI secolo a.C. all’epoca di Pisistrato tiranno ad Atene, era un grande scrittore di favole anche un po’ sarcastiche nei confronti degli uomini. Le favole di Esopo hanno principalmente uno scopo educativo. Ciò significa che, nelle narrazioni, assistiamo di continuo a situazioni ispirate a un insegnamento pratico soprattutto con uno sfondo di deterrente morale che si riflette sulla fisicità e sull’emotività dei personaggi. Gli esempi di Esopo sono magistrali nella loro piccolezza, riflettono infatti, in situazioni elementari, tutte le caratteristiche della vita reale. L’inganno, la verità, l’apparenza, la stoltezza e l’astuzia: queste caratteristiche astratte sono esposte di frequente in Esopo, ma tutte in correlazione con la morale finale, con un fine educativo. Infatti alla fine di ogni favola, Esopo espone il significato della stessa come momento di riflessione o monito sui comportamenti degli uomini.

IL CAPRETTO SUL TETTO DELLA STALLA E IL LUPO (NR. 106)
Un capretto, mentre se ne stava sul tetto della stalla, vide passare un lupo e prese ad insultarlo e a sbeffeggiarlo. Ma il lupo gli disse: “Caro mio, questi insulti non sei mica tu che li fai: è il luogo dove ti sei messo”.
La favola mostra come il luogo e l’occasione possano tante volte rendere audaci le persone dinanzi ai più forti di loro.

LA CAPRA E L’ASINO (NR. 16)
Un tale teneva un asino e una capra. La capra, che era invidiosa dell’asino perché gli davano fin troppo da mangiare, andava dicendogli che lo maltrattavano senza tregua, ora facendogli girar la macina, ora caricandolo di pesi e lo consigliava di fingersi epilettico e di lascarsi cadere in un fosso, se voleva godere di un po’ di riposo. L’asino le diede retta: si buttò giù e si fracassò le ossa. Allora il padrone chiamò il medico e gli chiese un rimedio. E il medico ordinò che gli facessero un’infusione di polmone di capra, che lo avrebbe risanato. Così, per curare l’asino, uccisero la capra.
Chi macchina inganni contro gli altri è il primo autore delle proprie disgrazie.

Cristina Bruno

giovedì 24 novembre 2011

Impara l'arte - I colori a olio (Parte 5)



Dopo la descrizione dei materiali e degli strumenti, oltre allo studio delle varie tonalità dei colori, proviamo ad elencare le varie fasi di esecuzione di un dipinto.

Imprimitura: è la base adella tela, della tavola di legno o del cartone. Le tele in commercio hanno già una imprimitura di base. Posta sul cavalletto si potrà iniziare a passare una base di colla fluida. Una volta asciugata, con un pennello di setola piatto si spalmerà più volte una mestica composta da gesso, colla e olio di lino. Si può anche aggiungere un po’ di polvere nera ( perché sia la base sul grigio). E’ importante che non sia troppo levigata per non ispessire troppo la tela e che la trama rimanga elastica. Sul retro della tela si può passare uno strato di olio di lino mescolato con un po’ di acqua ragia affinchè il dipinto sia garantito nel tempo ed evitare distacchi di colore.

Analizzare e studiare il soggetto è una fase fondamentale su come vogliamo ritrarre e come vogliamo che le nostre sensazioni possano arrivare a chi osserva il soggetto stesso. La scelta del colore di sfondo e cosa vogliamo sia di rilevanza del dipinto. Qualsiasi oggetto o persona o paesaggio può essere interpretazione personale di se stessi.

Schizzo a matita o grafite o bozzetto del soggetto delineano lo spazio all’interno del dipinto. Il bozzetto ritrae l’intero schema del dipinto, non solo di poche linee tracciate, evidenziando anche i chiaro-scuri. Un passaggio importante e che rimane nell’esecuzione nel tempo del proprio dipinto.
Abbozzare è una fase che può durare nel tempo. La sovrapposizione del colore e delle sfumature e tonalità che variano nel tempo oltre al rinforzo del colore o il mutare dei chiari o degli scuri, fa sì che si possa raggiungere quello che si desidera. La pittura a olio necessita di tempi lunghi per far sì che il colore asciughi bene per poter apportare modifiche o tonalità diverse. Anche se nell’esecuzione si potrà trovare tonalità di colore proprio grazie alla mescolanza dei colori.

Il colore va prima di tutto posto sulla tavolozza e ben impastato con una spatola, va steso sul dipinto con pennellate sciolte senza soluzione di continuità e poi man mano che si procede si affinano le forme e i colori d’insieme. Iniziando sempre con i toni chiari e tenendo conto delle parti in luce si procede all’armonia dei contrasti di colore.

Si dà sfogo alla nostra fantasia creativa!!!

Cristina Bruno

martedì 22 novembre 2011

Curiosity&News - Immagini e cronaca delle alluvioni in tutta la provincia di Messina

La cronaca e le immagini della tragedia del messinese.



- Frane a Saponara, tre morti tra cui un bimbo di 10 anni

- Sembra passato il rischio di ulteriori vittime.

-Non è stato recuperato ancora il corpo di Luigi Valla, uno dei tre morti della tragedia. Il figlio Giuseppe era stato ritrovato ieri notte.

- Ci sono altri dispersi, i soccorritori ancora a lavoro.

Saponara

- Per fortuna la ragazza che sembrava fosse la 4a vittima di questa tragedia è rimasta solo ferita.

- C'è anche una quarta vittima a Saponara, pare si tratti di una ragazza di 24 anni.

Frana Saponara

- Come si temeva i due dispersi, Luigi (50 anni) e Giuseppe Valla (ventenne), padre e figlio non ce l'hanno fatta, i corpi sono stati recuperati dai soccorritori privi di vita.

- Si riducono sempre più le speranze per i due dispersi della famiglia Valla, i soccorritori continuano a scavare nel fango per riuscire a trovarli.

Frana Saponara

Il piccolo Luca
- Il bambino si chiamava Luca, aveva 10 anni e non 7 come in precedenza era stato diffuso.


- E' morto un bambino di sette anni nel crollo di una casa a Saponara dovuta alla frana.

- I soccorritori stanno scavando nel fango per cercare due dispersi della famiglia Valla, il padre Luigi e il figlio Giuseppe, che abitano nella casa investita dalla frana nella frazione di Scarcelli, mentre una terza persona, la moglie, è stata tratta in salvo.

Saponara
- Salvato un ragazzo a Saponara che stava per essere travolto da un'ondata di fango

- Una frana si è staccata da un costone roccioso ed è caduta su un gruppo di case a Saponara

- Due persone, secondo le prime frammentarie notizie fornite dai soccorritori, risultano disperse. Sul posto si trovano gli uomini della Protezione civile, dei vigili del fuoco e dei carabinieri.

Saponara

- La situazione a Spadafora


- Danni anche a Rometta
Rometta Marea




Strade allagate a Villafranca Tirrena


- Incidente a Monforte
Si temeva la morte di un uomo a Monforte che è stato investito dal fango mentre era alla guida del suo scavatore, per fortuna ha salvato la vita, ma è rimasto gravemente ferito.


- Partono iniziative di solidarietà su Facebook


Strade allagate a Giammoro





Zona industriale Giammoro allagata


La piena del fiume Longano


Grossi danni a Barcellona





Strade invase dall'acqua anche a Milazzo



Barcellona P.G.

Barcellona P.G.

Barcellona P.G.

TGiuro... che è vero - Carfagna, Argentero, Brunetta e molto altro




Le notizie della settimana...
In modo differente.







ECONOMIA
Iniziato il tour europeo di Monti. E non ha ancora fatto nessuna gaffe.




POLITICA
Napolitano: "La situazione del governo è passata da mare in tempesta a mare un po mosso". Aveva appena parlato con Giuliacci.




POLITICA
Carfagna: "Vorrei restare in politica ma non dipende da me". Strano... Col suo valore politico...




TELEVISIONE
Da gennaio Luca Argentero non presenterà più Le Iene. Ah stava li per presentare?




GOSSIP
La nipote di De Andrè nuda su playboy. Mette l'amore sopra ogni cosa.




CURIOSITA'
Brunetta su facebook non ha ancora tolto la dicitura di Ministro. Non sarà ancora arrivata la notizia laggiù.