sabato 5 novembre 2011

Jukebox - "E' vero che vuoi restare" nuovo singolo di Alessandra Amoroso e a dicembre il nuovo album


Rilasciato il nuovo singolo di Alessandra Amoroso, “E vero che vuoi restare” in rotazione radio dal 4 Novembre. Il brano anticipa l’uscita del nuovo album “Cinque passi in più” prevista a Dicembre. Il nuovo disco sarà disponibile in due versioni: nel formato composto da due cd e in quello composto da due cd più DVD. Si tratta della sua prima pubblicazione live, che arriva a coronamento dell'ultimo tour sold out, arricchito da cinque brani inediti. Il brano è firmato da Federica Cambra e Daniele Coro, con arrangiamenti di Celso Valli. Sulla pagina Facebook di Alessandra Amoroso vi è la possibilità di ascoltare un’anteprima del singolo. Il nuovo disco della cantante lanciata da Amici 8 dovrebbe contenere anche una canzone scritta per lei da Kekko, il leader dei Modà

Il nuovo singolo racconta la storia di un amore difficile, quasi impossibile, fatto di silenzi e di lontananza, che non trova un epilogo felice, come fosse "la storia di un film che non ha mai un finale". L'estate e l'inverno diventano metafora di uno stato d'animo combattuto tra un passato sereno e un presente gelido, che riuscirà però a ritornare alla sua "bella stagione".

E' vero che vuoi restare, come dice il titolo stesso, è un'esortazione a reagire, ad affrontare una situazione che, per quanto complicata, vale la pena di essere vissuta e migliorata. Delicata, essenziale, la voce di Alessandra Amoroso fa il suo ingresso "in punta di piedi" nel brano per poi lasciare spazio ad un'emozionante apertura di archi che dà vita ad un vortice musicale di grande intensità.
E’ innegabile è la posizione raggiunta pochi minuti fa su iTunes: numero 5. Preceduta solo da Adele, Tiziano Ferro, Rihanna e David Guetta feat. Usher

Alessandra La Gioia

venerdì 4 novembre 2011

Movie Channel - Amici di letto, trailer, recensione e curiosità


Potete vederlo al Nuovo Cinema Aurora di Villafranca Tirrena dal 31 Ottobre
Spettacoli ore 20:00 – 22:30

RECENSIONE
Si può avere una relazione sessuale e restare amici senza alcun tipo di coinvolgimento sentimentale?
E’ questa la domanda che vi porrete guardando il film “Amici di letto” interpretato dai bellissimi Justin Timberlake e Mila Kunis. Una domanda che troverà risposta solamente dentro voi stessi, e se avete un amico/a in particolare la risposta arriverà ancor prima.
Entrambi reduci da esperienze disastrose e dopo aver rotto con i rispettivi partner, Dylan e Jamie decidono di instaurare una relazione esclusivamente a base di sesso, senza alcun impegno. La chimica c'è e i due scoprono di desiderarsi fisicamente. Ma potranno riuscire a fare in modo che la loro relazione resti stabilmente solo a quel livello?
Le cose si complicano quando Dylan capisce di provare qualcosa verso Jamie che intanto comincia a vedersi con un altro.

“Amici di letto” sembra voler continuare quel filone che già con “Amore & altri rimedi” e “Amici, amanti e..” era cominciato qualche mese fa. Trentenni stanchi di cercare il ‘vero amore’, distrutti dalle delusioni sentimentali e per questo pronti a far sesso senza complicazioni. Film che ci mostrano come l’amicizia tra uomo e donna possa esserci solamente fino a un certo punto e che prima o poi uno dei due cederà . E’ quello che succede anche a Jamie e Dylan che si ritrovano a dover andare contro al loro stesso patto di non innamorarsi.

Will Gluck conferma ancora una volta le proprie qualità da “commediante” sboccato ma non troppo, volgare ma con classe, strizzando l’occhio al mondo dorato di Hollywood e delle sdolcinate commedie romantiche, qui esplicitamente omaggiate e prese in giro.
Il regista non abbonda con le scene di sesso, mai particolarmente spinte e anzi quasi sempre particolarmente caste, concedendosi giusto un paio di fondoschiena per entrambi gli attori, qui davvero in ottima forma. Il cast del film continua a stupire grazie anche ad un irresistibile Woody Harrelson, nei panni di un omosessuale costantemente avvicinato da donne ma dichiaratamente gay, e da una straordinaria e divertente Patricia Clarkson, chiamata a vestire i panni della mamma promiscua di Jamie.

CURIOSITA'
Justin Timberlake ha rivelato che girare le scene di sesso con Mila Kunis nel film Amici di letto: istruzioni per l'uso non è stato facilissimo. "Direi una bugia se dicessi che girare quelle scene non sia stato imbarazzante... io e i produttori eravamo d'accordo che avremmo girato buona parte delle scene del film, e poi quelle di sesso. Una buona idea, perchè ha permesso a me e Mila di sentirci a nostro agio. Ma in realtà non è andata proprio così."

Alessandra La Gioia

giovedì 3 novembre 2011

mercoledì 2 novembre 2011

Impara l'arte - I pastelli

Sono disponibili in una vasta gamma di colori e misure. Esistono due tipi di pastelli, quelli gessosi e quelli ad olio: i primi sono gessosi e più duttili mentre quelli ad olio si presentano più difficili da miscelare e meno delicati. Io prediligo quelli gessosi, più facili da maneggiare e l’effetto delle sfumature è fantastico.

I pastelli gessosi si dividono in tre categorie: duri, semiduri e morbidi. In genere i colori più scuri sono più duri, quelli chiari più morbidi. Il grado di durezza presenta vari vantaggi. Quelli più duri sono adatti per eseguire profili e marcare i particolari, mentre i pastelli morbidi servono per creare le sfumature. I pastelli semiduri sono adatti per illuminare, ombreggiare e creare effetti di retinatura. Comunque il modo migliore è sperimentare e provare ogni tipo di pastello nel disegno che si vuole creare.

La sfumatura crea le tonalità morbide e delicate tipiche dei colori a pastello. Si può stendere colori diversi l’uno accanto all’altro sovrapponendo alcuni tratti affinché si mescolino. Si sfumano con le punta delle dita. E’ un metodo semplice ed efficace e la pressione delle dita dà le varie differenze di sfumature. L’inclinazione del pastello poi ti dà la possibilità di coprire ampie zone del disegno senza sovraccaricare di colore.

Puntinismo: Si tratta di una tecnica pittorica impiegata dagli impressionisti. I colori non vengono miscelati sulla carta, ma posti a macchioline. Ad un certa distanza si percepirà l’insieme come un unico colore.
Splendido!!! vero?

Cristina Bruno




Ballerine dietro le quinte – DEGAS  1897 - pastelli 

martedì 1 novembre 2011

Continua l'incredibile crescita di iDifferent, grazie a voi

Vogliamo ringraziarvi perchè i dati sulle visualizzazioni di iDifferent continuano a crescere in maniera costante. Basti pensare che le visualizzazioni del mese di luglio e agosto erano state rispettivamente 906 e 1129. Poi a settembre il boom: 2245 visualizzazioni in un mese, con una crescita del 98,8% rispetto al mese precedente. Un risultato che credevamo sarebbe stato difficile ripetere anche il mese successivo e invece grazie a voi siamo riusciti a fare ancora meglio: il mese di ottobre infatti si è chiuso con 2980 visualizzazioni e un'ulteriore crescita del 32%.

Nel complesso da quando iDifferent è nato il 20 giugno ha raccolto 8141 visualizzazioni. Per questo vogliamo ringraziarvi ancora una volta e cogliere l'occasione per invitarvi a condividere su Facebook la pagina di iDifferent.it e continuare a seguirci con la costanza che avete avuto fin ora.

iDifferent.it, il blog differente, per gente differente.



lunedì 31 ottobre 2011

domenica 30 ottobre 2011

Alle 8 della sera - iDifferent-Inghel 4-9 (commento di Salvatore Notaro)

Ogni setttimana seguiremo gli incontri dei beniamini dell'iDifferent Team al torneo "Alle 8 della sera". Ecco le immagini dell'incontro contro Inghel e il commento a caldo di Salvatore Notaro.



4 - iDifferent
1 Notaro S., 1 Mezzatesta, 1 Scolaro, 1 Aut.
9 - Inghel
6 Sciliberto, 1 Cocozza, 1 Saya, 1 Piccolo

Questa settimana l'incontro non è andato nel migliore dei modi, sconfitta contro i temibili Inghel che sono a tre punti dalla vetta pur avendo giocato una partita in meno. La classifica dei nostri campioni però rimane di ottima fattura avendo gia affrontato le 4 squadre più quotate del campionato e avendo comunque raccimolato 9 punti.


Chingula e altre storie - Il gatto e i topi

Ecco una nuova fiaba tratta da "Chingula e altre storie" scelta per voi dalla nostra Cristina Bruno.

Anticamente, molto tempo fa, il gatto era il maestro dei topi. Insegnava loro molte cose : l’osservazione attenta, la corsa e soprattutto come sfuggire alle persone che incontravano.
Un giorno il gatto arrivò a scuola a digiuno, non avendo mangiato a casa della moglie. Chiamò come al solito i suoi alunni soffiando nel corno; al loro arrivo cominciò le lezioni. Insegnò, insegnò, ma era stanco e si sentiva svenire per la fame. Quando questa divenne insostenibile, si rivolse ai topi parlando così: “ Ragazzi, chiudete gli occhi. Che nessuno veda nulla “. Tutti chiusero gli occhi e fu allora che il gatto con un balzo ne afferrò uno e uscì fuori per mangiarselo. Terminato il pasto, rientrò.

Gli altri topi guardavano in giro, cercando il loro compagno scomparso, ma non vedendolo, chiesero al gatto : “ Maestro, dov’è il nostro compagno? “. Questi rispose: “ L’ho mandato a casa mia a prendere un’ascia “.
Rimasero ad attenderlo fino a sera, quindi tornarono alle loro case.

Il gatto mangiandolo, si era accorto del buon sapore del topo. Il giorno dopo soffiò nel suo corno e i topini, che non immaginavano che egli avesse mangiato il loro compagno, si avviarono in fretta a scuola.
Questa volta il gatto non aveva fame, ma ricordando il buon sapore della carne di topo si comportò come il giorno precedente. Ordinò agli allievi di chiudere gli occhi, catturò uno di questi, lo portò fuori e se lo mangiò. Nessuno dei compagni si accorse di nulla. Tornato in classe, il maestro disse : “ Il vostro compagno non c’è perché l’ho incaricato di andare a casa mia a prendere del cibo “. Non era vero.

Le aggressioni si ripeterono per molti giorni, sino a quando, dopo avere ordinato ancora una volta agli allievi di chiudere gli occhi, nel tentativo di afferrare uno di questi, il gatto inciampò nel banco, spaventando la vittima.

Il topo, accortosi delle intenzioni del gatto, fuggì insieme a tutti gli altri.
Alcuni si arrampicarono nel granaio, altri trovarono rifugio nei campi. Quelli che si erano rifugiati nel granaio non potevano uscire, perché il gatto li aspettava in basso per prenderli; quelli che si trovavano nei campi non potevano tornare, perché temevano di essere mangiati.
Fu così che i topi di granaio e i topi campagnoli non si incontrarono più, e l’amicizia fra gatti e topi da quel momento finì.


Fiaba tratta dal libro “Chingula e altre storie”
Edizioni dell’Arco – www.edizionidellarco.com

sabato 29 ottobre 2011

Jukebox - Torna Mario Biondi con un nuovo album di duetti "Talent album" e un nuovo singolo

" Mother Earth"  l'ultimo inedito pubblicato da Mario Biondi e che sarà contenuto nel nuovo album


“Life is everything” il nuovo singolo di Mario Biondi che anticipa il nuovo album doppio di inediti “Talent album”, in uscita il 15 novembre su etichetta Tattica e distribuito da Indipendente Mente. Il brano è un mix di dance, black music e soul, scandito dall'energia della batteria, dei fiati e dal piano, in cui Mario Biondi canta in un ritmato duetto con Wendy Lewis, cantante originaria dell'Indiana e corista della band di Biondi, che è anche autrice del brano. Si tratta del quinto lavoro di Mario Biondi dal quale è stato già estratto il singolo “My girl”, andato in radio nell’estate appena conclusasi.

Un progetto assolutamente unico e particolare, che vede il cantante catanese cimentarsi nel ruolo del talent scout, facendo partecipare giovani talenti emergenti nel panorama della musica alle canzoni che compongono questo disco.
“Talent Album” esce ad un mese circa dall’EP che Mario Biondi ha messo in vendita esclusivamente su iTunes, “Gambling man”, contenente quattro bravi live dell’ultimo tour e l’inedito “Mother Earth”, che sarà contenuto anche del doppio album in pubblicazione a Novembre.

Un album di duetti è ciò che aveva già annunciato circa sei mesi fa: “Continuo a ricevere richieste di collaborazioni, così mi sono deciso a incidere un album di duetti. E’ un progetto che mi appassiona e in cui darò visibilità ad artisti giovani e meno giovani che meritano una ribalta più ampia di quella che hanno avuto finora. Spero di completarlo e di pubblicarlo entro la fine dell’anno”.

Alessandra La Gioia

venerdì 28 ottobre 2011

Movie Channel - Le avventure di Tin tin, il segreto dell'unicorno


Potete vederlo al Nuovo Cinema Aurora di Villafranca Tirrena dal 31 Ottobre
Spettacoli ore 17:30 – 20:00 – 22:30

Le avventure di Tintin, a metà strada tra Indiana Jones in versione giovanile e gli spassosi film Pixar, Il segreto dell’Unicorno è un felice ritorno al puro cinema spielberghiano. La prima parte è pura investigazione da thriller, ma una volta saliti sulla nave, l'avventura ha inizio. Spielberg fa rivivere le emozioni che aveva già suscitato con Indiana Jones, soprattutto nel primo e terzo episodio, e la Weta di Jackson da, in modo ineccepibile, forma grafica ai personaggi e all'atmosfera. Il film però non raggiunge picchi emotivi come nei film sopra citati, anche per colpa della colonna sonora di John Williams che accompagna le immagine ma non le fa vibrare come dovrebbe.Il film convince immediatamente gli spettatori meno aperti verso questa nuova operazione cinematografica. se da una parte la pellicola onora le storie fumettistiche di Hergé (che ancora oggi dall’altra questo “Tintin” ha la freschezza di alcuni lungometraggi Pixar che hanno fatto breccia nei cuori.

Le avventure di Tintin racconta la storia di un giovane investigatore alle prese con un caso molto particolare: da un modellino di un vascello comprato al mercato, Tintin scopre l'esistenza di un prezioso tesoro sprofondato da qualche parte nell'oceano, ma non è l'unico ad avere tale informazioni. Esistono tre pergamene che ne svelano il segreto e anche il perfido Rackham è sulle loro tracce, disposto a tutto pur di trovarle. Tintin sarà coinvolto quindi in prima persona nel caso e nel suo lungo viaggio avrà occasione di conoscere il burbero Capitano Haddock, doppiato da Francesco Pannofino simile anche per fisionomia, il quale a sua insaputa è la chiave del tesoro perduto. Già benché il titolo porti la firma di Tintin, in realtà i due veri protagonisti, antagonisti, sono lo stesso capitano Haddock e Rackham in un duello che si protrae da generazioni in generazioni, una sfida all'ultimo colpo di spada prima che tutto sia finito. Prima in un borgo cittadino, poi attraverso mari e deserti, fino a giungere in Marocco, Tintin insieme al suo fidato cane Milou e ad Haddock, senza un attimo di sosta, inseguiranno il loro perfido nemico per ritrovare il tesoro perduto.

Il protagonista di questa storia non è un supereroe, piuttosto un giovane coraggioso e guidato dalla sua voglia di esplorare, di fare domande e di non voltarsi mai indietro. Un alterego del regista in altre parole, un uomo che non smetterà mai di mettersi in gioco e di vincere tutte le sue sfide grazie alla sua arma segreta: quella di inseguire le sue passioni.

Il film è pieno di citazioni cinematografiche, molte dello stesso regista americano, senza però strizzare troppo l'occhio allo spettatore.
La miscela spielberghiana funziona nel solito meccanismo del suo cinema: azione, avventura, spettacolo e una dose extra di commedia, perché nel suo mondo si cresce, si affrontano le paure, ma si rimane sempre come dei ragazzini.

Alessandra La Gioia

giovedì 27 ottobre 2011

mercoledì 26 ottobre 2011

Impara l'arte - I colori a olio (parte 3)

Precedenti:
I colori a olio (Parte 1)
I colori a olio (Parte 2)


Pennelli e Spatole
Strumenti indispensabili per la pittura ad olio e se i pennelli fanno da padrone anche la spatola funge da complemento per riempire “campiture”, ossia spazi di colore di solito monocromatico e per dare rilievo e spessore al colore stesso perché sono pieni di materia.

La tecnica del pennello invece è quello che, secondo me, rilevano maggiormente i sentimenti e le sensazioni del pittore.
I pennelli si dividono nella forma in rotondi e piatti e a ventaglio; i primi sono destinati al dipinto di spessore e non a velatura mentre i secondi sono più per dipingere sfondi o spazi di colore omogenei più o meno vasti. I pennelli a ventaglio sono adatti alla velatura utilizzati spesso sul dipinto già secco per rendere più morbidi alcuni toni di colore.

Il pennello, dopo l’uso è bene adoperarsi per una accurata pulizia per una migliore resa nel tempo e per mantenerlo morbido. Quindi và sgrassato con acqua calda e sapone neutro (io uso il marsiglia) oppure con trementina o petrolio. Asciugato bene con uno straccio e imbevuto in olio d’oliva. In tal modo è pronto per essere utilizzato per il prossimo lavoro.

Cavalletto, cassetta del pittore e tavolozza
Il cavalletto è’ un simbolo della pittura a olio ed è necessario iniziare ad imparare ad utilizzarlo e cimentarsi a disegnare e dipingere con la mano ed il braccio sospesi; è la giusta posizione per non perdere di vista l’insieme del dipinto.

La cassetta dei colori è un utile oggetto per custodire i colori, oli, pennelli, essiccativi e tavolozza, in modo da avere tutto a portata di mano anche nel momento in cui vorremmo dipingere “all’aria aperta”.

La tavolozza, al di là della forma che può essere rettangolare o ovoidale, di solito è quella classica in legno. All’inizio và spruzzata con olio di lino affinchè i colori non penetrino nel legno e dopo l’uso và pulita con un raschietto per sollevare il colore e fregando il piano con uno straccio imbevuto di essenza (acqua ragia).

Cristina Bruno

Ti è piaciuto questo articolo? Fai un semplice click su "mi piace" alla nostra pagina Facebook

martedì 25 ottobre 2011

TGiuro... che è vero - Gheddafi, Merkel-Sarkozy, foto Scarlett Johansson e molto altro




Le notizie della settimana...
In modo differente.





ESTERO
Gheddafi è stato ucciso da un adolescente che si è subito giustificato: "Volevo solo spegnere un incendio".



EUROPA
Sarkozy e la Merkel ridono alla domanda se Berlusconi li ha rassicurati. Adesso mi sento più rassicurato anche io.



POLITICA
Il prossimo incontro dei rottamatori di Renzi si chiamerà Big Bang. Si illudono nasca vita nel PD.



CRONACA
Roma allagata, chiusi i fori. Ma non era da li che entrava l'acqua.



GOSSIP
Rintracciato l'hacker che ha diffuso le foto di Scarlett Johansson nuda. Migliaia i riconoscenti.



CURIOSITA'
Produttività lavorativa a rischio: il 40% delle donne ha fatto sesso in ufficio. Almeno è incentivata la ri-produttività.



Ti è piaciuto questo articolo? Fai un semplice click su "mi piace" alla nostra pagina Facebook

lunedì 24 ottobre 2011

domenica 23 ottobre 2011

Dalla Padella alla Brace - Pasta autunno





INGREDIENTI



- Panna
- Noci
- Noccioline
- Patate
- Cipolla




PREPARAZIONE
Fare soffriggere la cipolla con un filo d'olio d'oliva.


Tagliare una patata a fettine sottili e di piccole dimensioni e farle soffriggere qualche minuto


Aggiungete la panna e fatela cuocere finchè non diventa sufficientemente densa.


Rompete a pezzattini piccoli delle noccioline e aggiungetele a cottura quasi ultimata


E aggiungete anche le noci sempre a pezzettini


Preparate dei ditalini al dente e servite in tavola. Buon appetito.



Ti è piaciuto questo articolo? Fai un semplice click su "mi piace" alla nostra pagina Facebook

sabato 22 ottobre 2011

Movie Channel - Matrimonio a Parigi: Trailer, Recensione e Curiosità: il Backstage

Stiamo facendo qualche cambiamento al palinsesto di iDifferent.it, questa settimana vi offriamo una edizione extra della rubrica movie channel che dalla prossima settimana verrà pubblicata di venerdi anzichè di lunedi. Buon weekend a tutti gli amici di iDifferent.


Potete vederlo al Nuovo Cinema Aurora di Villafranca Tirrena dal 21 Ottobre
Spettacoli ore 18:00 – 20:15 – 22:30

RECENSIONE
Massimo Boldi anticipa i tempi e prima ancora che l’aria natalizia si faccia sentire ci sbalordisce con il suo nuovo “Cinepanettone”: Matrimonio a Parigi ( nelle sale dal 21 Ottobre). Prodotto dalla sua compagna di sempre Medusa , ha un cast super di lusso: oltre allo stesso Boldi ci sono Biagio Izzo, Annamaria Barbera, Enzo Salvi, Massimo Ceccherini e il divo del porno Rocco Siffredi. Un film costato cinque milioni di euro non poteva lasciare a casa un cast del genere!

Un imprenditore del nord Lorenzo , che vende i suoi prodotti direttamente in televisione su un canale minore senza pagare niente di tasse, e un finanziere del sud che ha fatto dell’onestà il suo principale valore, si incontrano perché i loro figli, entrambi iscritti all’Art et design de Paris, condividono un appartamento a Parigi. In occasione della consegna dei diplomi s'incontrano casualmente in treno e da quel momento inizia una lunga serie di gag che coinvolgono anche il socio di Lorenzo e uno stilista gay.

Più passa il tempo più il cinema di Massimo Boldi conferma i sospetti su quale fosse la parte del cinema natalizio a lui imputabile nelle infinite scorribande in coppia con Christian De Sica. In Matrimonio a Parigi torna infatti quel modo di leggere la realtà attraverso lenti vecchie di decenni, accettabili (forse) solo da un pubblico molto maturo o molto giovane ma dalle idee molto antiquate.

Alessandra La Gioia

CURIOSITA': il backstage


Ti è piaciuto questo articolo? Fai un semplice click su "mi piace" alla nostra pagina Facebook

venerdì 21 ottobre 2011

Curiosity&News - Ecco il tanto ricercato video hard di Belen

E' il video che sta facendo impazzire il web, c'è chi è gia riuscito a vederlo, chi non lo ha trovato, iDifferent.it e la rubrica Curiosity&News non poteva astenersi dal darvene notizia, quindi con il massimo senso pudico ve lo mostriamo e vi spieghiamo perchè si tratta proprio di lei. 


(EDIT: nonostante il video fosse filtrato è stato rimosso da youtube, abbiamo provato a caricarlo attraverso altri mezzi e dovrebbe essere funzionante)

Su youtube non sarebbe stato possibile caricare scene di sesso esplicito (e noi comunque per senso pudico non lo avremmo pubblicato) quindi abbiamo caricato un video con un filtro e senza le parti di sesso esplicito, ma potete tranquillamente riconoscere Belen Rodriguez comparandola con le foto in chiaro che sono state appositamente censurate. Beh per noi ci sono pochi dubbi che si tratti proprio di Belen Rodriguez.

Anche le poche parole pronunciate nel video lasciano intuire l'accento sud-americano e ricordano inequivocabilmente la voce della showgirl argentina.

La veridicità del video inoltre è stata indirettamente confermata dal fidanzato Fabrizio Corona che, preoccupato più della sua immagine che dello scandalo, si è premurato di precisare che "il video risale a quando Belen aveva 18 anni" e che quindi non c'è stato nessun tradimento nei suoi confronti. Poi ha annunciando battaglia a chi ha fatto uscire il video: "Non finisce qui".

Nessun tradimento quindi e il video non risale a un periodo recente, rimane il fatto che non è da tutti i giorni trovare in rete il video porno della showgirl più in voga del momento.

Certo forse in pochi credevano ad un anima illibata e casta della provocante Belen (e sicuramente non ci credevamo noi) ma il video rimane comunque scandaloso. 

Logica vorrebbe che un fatto del genere minasse l'immagine di Belen, forse irrimediabilmente ma c'è qualcuno pronto a scommettere che invece la lancerà ancora di più nell'immaginario perverso degli italici. La famosa meritocrazia all'italiana.

Giovanni Salvo

Clicca "mi piace" e seguici anche su Facebook

giovedì 20 ottobre 2011

mercoledì 19 ottobre 2011

Impara l'arte - I pastelli

Sono disponibili in una vasta gamma di colori e misure. Esistono due tipi di pastelli, quelli gessosi e quelli ad olio: i primi sono gessosi e più duttili mentre quelli ad olio si presentano più difficili da miscelare e meno delicati. Io prediligo quelli gessosi, più facili da maneggiare e l’effetto delle sfumature è fantastico.

I pastelli gessosi si dividono in tre categorie: duri, semiduri e morbidi. In genere i colori più scuri sono più duri, quelli chiari più morbidi. Il grado di durezza presenta vari vantaggi. Quelli più duri sono adatti per eseguire profili e marcare i particolari, mentre i pastelli morbidi servono per creare le sfumature. I pastelli semiduri sono adatti per illuminare, ombreggiare e creare effetti di retinatura. Comunque il modo migliore è sperimentare e provare ogni tipo di pastello nel disegno che si vuole creare.

La sfumatura crea le tonalità morbide e delicate tipiche dei colori a pastello. Si può stendere colori diversi l’uno accanto all’altro sovrapponendo alcuni tratti affinché si mescolino. Si sfumano con le punta delle dita. E’ un metodo semplice ed efficace e la pressione delle dita dà le varie differenze di sfumature. L’inclinazione del pastello poi ti dà la possibilità di coprire ampie zone del disegno senza sovraccaricare di colore.

Puntinismo: Si tratta di una tecnica pittorica impiegata dagli impressionisti. I colori non vengono miscelati sulla carta, ma posti a macchioline. Ad un certa distanza si percepirà l’insieme come un unico colore.
Splendido!!! vero?

Cristina Bruno




Ballerine dietro le quinte – DEGAS  1897 - pastelli 

martedì 18 ottobre 2011

TGiuro... che è vero - Scilipoti, Tiziano Ferro, video Belen Rodriguez e molto altro




Le notizie della settimana...
In modo differente.





Politica
Su Scilipoti il sospetto che non abbia votato la fiducia. Berlusconi avrà dimenticato di pagare la rata.



Cronaca
Migliaia di Black Bloc mettono a ferro e fuoco Roma, ma solo 12 arrestati. Erano troppo viscidi da afferrare.



Leggi anti-violenza
Di Pietro chiede nuove leggi dopo i fatti di Roma, Maroni si dice d'accordo, purchè non coinvolga chi ha azzannato caviglie di poliziotti nel '96.



Musica
Nuovo singolo di Tiziano Ferro. Si vede proprio che è finita l'estate.



Tecnologia
Potrebbe arrivare sul mercato l'iPad in versione economica. Che costerà comunque più di tutti gli altri.



Gossip
Il video porno di Belen Rodriguez fa impazzire il web, incremento negli ospedali di slogature da polso e miopia improvvisa.